- 40 - déll' ora intimata (sedici e mezzo). Vestito di mantelletta e di mozzetta, entrò per la scala segreta a lumaca, preceduto dai familiari che aspettavano ai piedi di detta scala, e salì fino agli appartamenti del Papa, e entrato nel piccolo ·cor– ridoio si portò alla consueta camera dei Predicatori ( per passeftum ingressus ad consuetam cameram concionatorum se cont~lit). Al cenno del Cerimoniere, vestito di Cappa Cardinalizia, del colore delF abito del suo Ordine (la parte posteriore della quale fu. fatta legare da esso vicino alle spalle, mentre la parte anteriore fu lasciata libera) discese . e si 'fermò ,vicino alla porta per la quale· esce Sua Santità prima che entri nella .Bussola ; inchinandosi chiese la Be– nedizione, ed ottenutala, gli baciò la mano. Per una sca– letta, ·coperta di damasco, salì al Pulpito, anche esso coperto G:on coltre di . Damasco di colore violaceo ornata di frange alle estremità in giro. ' Nella stessa maniera era coperta la tavola nella quale sedeva tenendo la berretta in testa. ·Sco– pertosi la testa salutò prima la Croce e poi il Papa, elevò gli occhi al cielo e riabassatili immediatamente, pregò per poco. Di poi genuflesso recitò con voce intelligibile la Sa– lutazione Angelica, e rialzatosi, pronunziò le parole del S. Evangelio, e copertosi il capo principiò la Predica. Finito l' esordio, depose la sua berretta nelle mani del suo cauda– tario e terminò la Predica coperto del solo zucchetto. Nel discendere coprì di nuovo la sua testa, e nella camera ' vicina, scopertosi ancora una volta, aspettò Sua Santità, alla quale, profondamente inclinato, baciò la mano; salì quindi alla stanza assegnatagli, ed ivi pranzò. « Molti nobili togati e Religiosi ottennero la licenza di assistere a questa Predica, standosi dietro il drappeggio della porta della sala del Concistoro. Ed anche la nobile fami-