- 34- CAP. VII. Cerimonie prescritte nella predicazione al Sacro Palazzo. Le prediche al Palazzo Apostolico si recitano attual– mente nella Sala detta del Trono, nella quale è eretto un piccolo pulpito, posto sotto il baldacchino in un luogo del Trono. Di fronte al pulpito vi e l'Immagine del Crocifisso, e ad un lato vi è la così detta :Bussola, ossia gabina di legno con le grate ornate di tessuti di seta. In essa, si~de il Romamo Pontefice, assistito dal suo Maggiordomo e dal Maestro di · Camera. Senza esser veduto, Egli può veder tutti quelli che sono presenti alla predica. I Cardinali occupamo le sedie disposte a quadro, e nello spazio che resta tra essi e le pareti, prendono posto, in apposite sedie, i Vescovi, i Prelati, i Generali degli Or– dini Mendicanti, i Penitenzieri Apostolici della Basilica Va– ticana, i Procuratori degli Ordini Religiosi ed i Camerieri Segreti Partecipanti. Nessun altro può essere ammesso alla predica, senza uno speciale permesso di Sua Santità. Quando ha luogo la predica, il Predicatore Apostolico si reca in Vaticano ed aspetta nell' aula designata per la predica, finchè il Cerimoniere Pontificio non lo avvisi di appressarsi alla Bussola in attesa del Pontefice, il quale giun.to , il Predicatore {toltosi il mantello e consegnatolo al f' ratello Laico suo Compagno) genuflette e chiede la Bene– dizione al S. Padre. S&lisce quindi al pulpito, genuflette

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