140 - Di questi nm daremo qualche cenno biografico nelle seguenti pagine avvertendo, che ·non ci dilungheremo come nelle notizie dei predicatori precedente. Appartenendo essi a diversi Ordini e Congregazioni, era più che giusto fare risaltare i meriti di ciascuno di essi, tanto più che ordinariamente venivano scelti direttamente dagli stessi Romani Pontefici. Ora invece è solo il Padre Generale dei Minori Cappuccini, che presenta il Predicatore Apostolico, e si capisce che ha tutto l' interesse di presentare il migliore. Ci pare dunque lecito, anzi doveroso per il rispetto che dobbiamo al lettore, evitare le ripetizioni pressochè inu– tili, le quali necessariamente si avrebbero se trattassimo partitamente delle virtù, dell'abilità di predicare e della dottrina dei singoli. Segneremo qualche nota speciale, unitamente alle date principali della vita. E se ne sarà il caso, non ci asterremo dall'indicare qualche difetto, il quale, crediamo, sarà atto a far meglio risaltare la bellezza del quadro che presentiamo. XXVI. - P. Francesco da Bergamo. Iniziò il P. Francesco i suoi giorni in Bergamo, gene– rato dai nobili coniugi Anadrio, nel 1705. A diciassette anni, nel I 722, entrò nell' Ordine dei Cappuccini, dove , appena terminati gli studi , gli fu ·commesso l'ufficio di Lettore e quello di predicatore della divina parola. Quindi venne eletto, consecutivamente, Guardiano e Definitore Provinciale. .A vendo il P. Michelangelo da Reggio rinunziato alla carica di Predicatore Apostolico nel 17 5 2, il Papa Benedetto XIV gli sostituì il nostro P. Francesco, il quale