II. « Al diletto Professo dell'Ordine Cappuccini. ( 1) - 137 - figlio Michelangelo Franceschi Frate dei Minori di S. Francesco chiamati « Benedetto Papa XIV Diletto Figlio, salute ed Apostolica Benedizione. « I meriti grandi di religiose virtù che ti rendono assai caro a Noi, e la dottrina, lo zelo e la prudenza, con i quali prosegui a compiere lodevolmente l' Ufficio di Predi– catore Apostolico a te altra volta commesso, ci inducono a darti una prova non oscura della nostra Apostolica benignità, nella stessa maniera che volendo Noi decorare l'Ordine dei Minori di S. Francesco, chiamati Cappuccini, del quale tu professi la Regola, con altre lettere nella stessa forma di Breve, emanate in questo stesso giorno, stabiliamo, decretiamo ed ordiniamo che i Predicatori del medesimo Palazzo Apostolico nei tempi venturi abbiano ad assumersi dal detto Ordine. << Per Autorità Apostolica, dunque, col tenore delle presenti, pnma confermiamo a te, attuale Predicatore del (1) « Dilecto Filio Michaeli Angelo Franceschi Fratri expresse professo Ordi– « nis Minorum S. Francisci Capucinorum nuncupatorum, Praedicatori Palatii Nostri « Apostolici. « BENEDICTUS PAPA XIV. DILECTE FILI, SALCTEM ET APOSTO– « LICAM BENEDICTIONEM. Eximia religiosarum virtutum merita, quibus apud Nos « maximopere commendaris, et doctrina, prudentia ac zelus, quibus Officium Praedi– « catoris Palatii Apostolici nostri, tibi alias demandatum, laudabiliter obire pergis. « Nos inducunt, ut, quemadmodum Nos ad Ordinem S. Francisci ,Minorum Capu– « cinorum nuncupatorum, cujus Frater expresse professus existis, aliqua praerogativa « decorandum, Praedicatores ejusdem Palatii Apostolici, ex memorato Ordine dein– « ceps futuris temporibus esse assumendos, per alias Nostras, in simili forma Brevis, « literas, hac ipa die datas, statuimus, decernimus et ordinamus, ita Tibi etiam non « obscurum Nostrae Apostolicae benignitatis argumentum exhibeamus. ltaque Aucto– « ritate Apostolica, tenore praesentium, Te modernum Praedicatorem ejusdem Pa-