- 128 - Fu eletto in questo Conclave l' immortale Lambertini', il quale assunse il nome di Benedetto XIV. Questi cono– sceva a fondo i meriti del P. Bonaventura, ed appena asceso il Trono Pontificale, volente o nolente lui, il 18 Set– tembre 1740 lo preconizzò Arcivescovo di Ferrara. I Ferraresi accolsero il loro Concittadino, che a loro si presentava come Pastore delle loro anime, con gioia in– dicibile. -Egli poi si accese di nuovo ardore per procurare la salute delle anime che gli erano state affidate. In soli tre anni di ministero Episcopale, per le sue straordinarie virtù, per il buon odore di santità che diffondeva in mezzo ai suoi figli, si era reso talmente caro e stimato, che alla sua morte, avvenuta il 1 5 Ottobre 1743, universale fu la co– sternazione del popolo, che accorse numerosissimo a rendere l' estremo tributo di affetto alla sua venerata salma, e seguitò poi a correre a prostrarsi avanti al sepolcro che ne rac– chiuse le venerate spoglie, implorando da lui, secondo che si riferisce, grazie e miracoli. Il suo corpo riposa in Ferrara nel Presbiterio del Duomo. Il 3 Luglio 18 75 la S. Congregazione dei Riti rispose affermativamente al dubbio se doveva introdursi la causa di Beatificazione e Canonizzazione del Servo di Dio Bonaven– tura Barberini da Ferrara, del!' Ordine dei Cappuccini Ar– civescovo nella sua Patria. Le sue Prediche al Palazzo Apostolico, divise in tre tomi, furono stampate a Venezia nel 1742. XXV. -- P. Michelangelo da Reggio Emilia Cappuccino. Con il P. Bonaventura Barberini cessa per noi la guida ordinaria che abbiamo seguita fin qui. Non era facile,