- 121 - Assalito da mortale infermità, ·sopportata con religiosa rassegnazione, Il Sommo Pontefice Clemente Xl, in testi– monianza del suo affetto gli fece avere una sovvenzione di mille scudi; ma egli li rifiutò umilmente, ed il Sommo Pontefice volle che si aggiungessero alla eredità che egli aveva legata al Collegio di Propaganda. Morl il 14 Febbraio I 71 9 e fu sepolto nella Chiesa dei Cappuccini di Roma. Nel suo testamento aveva ordi– nato che la sua tomba portasse questa semplice iscrizione ; << hic jacef 'P. Franciscus .%Caria Card. S. 'Priscae. · O– rate pro eo. » La sua volontà fu eseguita. Le sue prediche al Palazzo Apostolico furono più volte stampate in tre grossi volumi, e ne fu fatta anche la traduzione in latino da Pietro Capello di Gorizia, edita ad Augusta nel I 740, in due volumi. XXIII. - Sig. Pellegrino De Negri della congregazione dei Preti della Missione. « Feria sex/a die 3 Mar/ii 17 I 3 Juit Concio in Pala/io .Jlposto/ico Papa pre– sente. Dominus Pellegrinus De Nigro Januensis Sacerdos Congregalionis Mfa– sionis novus Concionalor summopere laudatus. » Arch. Coerem. 547, pag. 836. « li Venerdì 3 Marzo 1713 vi fu Predica al Palazzo Apostolico, presente il Papa. Nuovo Predicatore il Signor Pellegrino De Negri genovese, il quale fu assai lodato ». Il De Negri ebbe per patria non propriamente Genova, come si dice nel testo guì sopra citato, ma Camogli nella Liguria, dove egli nacque il 1O Aprile 165 7. All'età di anni I 7, e precisamente il 7 Aprile I 6 74, vestì l' abito dei Figli di S. Vincenzo de Paoli e passò gli anni de! suo chiericato ed i primi del suo Sacerdozio nelle case di Reg– gio e Macerata.

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