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REGOLA FRANCESCANA PRESSO I PRIMI CAPPUCCINI 637 III. COSTITUZIONI DELL'ORDINE Le costituzioni cappuccine pubblicate durante il periodo che .ci interessa offrono il terzo gruppo di fonti sicure per intravvedere le intenzioni che alimentano le prime generazioni. Sono tre redazioni: l'abbozzo scritto nel 1529, conosciuto come costituzioni di Albacina; i primi veri statuti della fraternità, promulgati nel 1536; la rimodel– lazione degli stessi, fatta nel 1552, la cui validità ci porta fino al 1575 55 • 1. Costituzioni di Albacina. Già fin dal principio delle stesse 56 si precisa l'intenzione degli iniziatori della riforma di non proporre regola diversa da quella che osservano (la francescana)>; si promulgano alcune ordinazioni per il miglior ordine della fraternità; e si esortano superiori e sudditi che le osservino puramente e semplicemente, senza nessuna glossa '57, Sono numerose le disposizioni che riguardano la regola. In coro non si dicano orazioni o salmi in comune, all'infuori dell'ufficio divino stabilito dalla regola e quello della Vergine Maria, e questo per due ragioni, la prima delle quali ci interessa specialmente: cosi, la recita dell'ufficio obbligatorio comandato dalla regola sarà piu devota e tran– quilla, e maggiore la possibilità di esercitarsi con ampiezza nell'ora– zione mentale, molto piu fruttuosa della orale 58 • Si abbia modera– zione nel ricevere le elemosine, considerando l'altissima povertà pro• messa, che rende i frati eredi e re del regno dei cieli; curino che la qualità o quantità delle elemosine corrispondano a quello che è pre- 55 Sulle costituzioni del 1575 vedi i nostri studi. Constituciones capuchinas de 1575. En torno a un centenario, in Laurentianum 16 (1975) 3-52; Contenido de las constituciones capuchinas de 1575 y su relaci6n con la legislaci6n precedente, in Lau- rentianum 16 (1975) 225-280. · 56 Le costituzioni di Albacina sono state pubblicate diverse volte nella traduzione latina (fatta dal .Boverio) e nel testo italiano. Edizioni latine: Zacharias Boverius Salutiensis, Annalium [...] tomus primus, Lugduni 1632, p. 117-125; CoUectio authentica ordinationum ac decisionum capitulorum generalium ordinis minorum s. Francisci capuccinorum, in Analecta ordinis 5 (1889) 12-21 (reimpressione della precedente, pub– blicata per Edoardo d'Alençon), - Edizioni italiane: Le prime costituzioni dei frati minori cappuccini di san Francesco, Roma 1913, p. 15-31; Matthias a Salò, Historia capuccina, vol. I, Romae 1946, p. 158-172 (edizione critica di Melchiorre da Pobladura); Paulus a Foligno, Origo et progressus ordinis fratrum minorum capuccinorum, Romae 1955, p. 58-73 (edizione critica di Melchiorre da Pobladura). - Noi usiamo qui l'edizione di Mattia da Salò. 57 Constitutioni (Albacina), n. 1, p. 158s. 58 Id., n. 3, p. 159s.