BCCCAP00000000000000000001317

228 Elizondo la parola inserita nel Breve, Exclusive, giacchè lo Schema del P. Generale fu redatto e stampato molto prima del Breve, e lo Schema dei Commissarii molto tempo dopo quel Breve 32 • XVII. Quantunque sia indubitato, che il Revmo P. Generale nella sua mente e volontà intenda e voglia il bene, pure ancora Egli è fallibile nei suòi giudizii. Ora il sottoscritto, sebben con rincrescimento, deve notare e giudicare arbitraria e disastrosa una sua proposta, stimata da Lui proficua, giacchè tutto il lavoro, o dicasi meglio, tutto questo lavorio di revisione, non ha avuto altro risultato sostanzialmente notevole, se non quello di togliere al Procuratore dell'Ordine la Commissione absente Generali, per attribuirla al Generale stesso, ed a lui solo attribuire la facoltà di costituire un Delegato suo, o Vicegerente tra i Definitori a sua scelta: cui sufficientes et oportunas concedat f acultates 33 . Lo dice egli stesso nel suo esposto alla S. Congregazione: Vix aliqua mutatio essentialis in eisdem (constitutionibus) praeter determinationem, ut Minister Gene– ralis in casu absentiae, etc. Piccola cosa!!... 34 • Prima di tutto, alla radice di questa proposta avesi un'errore di diritto, ed un'errore di fatto. Errore di diritto Nell'Ordine dei Cappuccini, fuori del tempo dei Capitoli Generali, vi è una sola autorità legislativa ed interpretativa, quella cioè del Defini– torio unito; e non del Generale da un lato, e dei Definitori dall'altro 35 • Ed è perciò appunto, che: 1° I Definitori hanno voce deliberativa, e non meramente consultiva; 2° Vengono eletti Capitulariter, collectivo scrutinio, et de gremio Capituli, prima del Generale; 3° Debbono, sub poena privationis officii, risiedere a Roma, presente, o assente il Generale; 4° Sono sei, e non cinque, affin di formare, uniti al Generale, una pluralità in tutte le decisioni, pluralità alla quale [h. 7r] la minorità deve poi ac– cedere per fare un quid unum et indivisum, eccetto quando si trattasse di cosa ingiusta, o evidentemente illegale; 5° Il Generale nelle delibera- 32 El breve es del 5 de mayo de 1896 (véase nota 27). El esquema del P. An– dermatt se edita antes del capitulo general (8 de mayo del mismo ano). El de los padres comisarios, al ano siguiente. 33 Schema constitutionum, n. 217, p. 94; Constitutiones - Redactio I, c. VIII, n. 35, p. 65. 34 Véase Primeras divergencias (Documentos, n. 19). 35 El definitorio general nunca ha tenido en la orden capuchina potestad legislativa, pues ésta ha residido siempre en el capitulo genera!. Doctrina que recogen Bernardo de Andermatt y los padres comisarios (Schema constitutionum, n. 220, p. 95; Constitutiones - Redactio I, c. VIII, n. 29, p. 63).

RkJQdWJsaXNoZXIy NDA3MTIz