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cultura e il prodotto di un gruppo umano, che deve essere assolutamente conservato. Oggi abbiamo elaborato i1 concetto di un nuovo delitto che e i1 "genocidio culturale". La globalizzazione in atto costringe a valicare le frontiere di vecchio tipo, ma nasconde il rischio di produrre un'umanita a una sola dimensione! In questo settore e tutto da inventare. Tuttavia, esistono modelli che provano la possibilita alternativa allo squallore di una unidimensionalita umana. Si pensi, ed esempio, agli Ebrei, che costituiscono un modello di identita di una minoranza che percorre duemila anni di diaspora! Lo stesso si puo dire degli zingari, che con le loro dinamiche di nomadi, hanno mantenuto una identita immediatamente riconoscibile. In Italia c'e un altro modello che e quello longobardo.Perla durata di oltre di due secoli, da quando i Longobardi sono calati dal Nord in Italia (insediandosi in roccaforti come Pavía, Cividale del Friuli, i ducati di Spoleto e di Benevento) sino alla conquista di Cado Magno e anche oltre, due popoli - romani e longobardi - sc)Do vissuti accanto con alterne vicende, in insediamenti che i romani chiamavano "vicus" e i longobardi "fara" (la toponomastica conserva ancora tali denominazioni!), finché per un processo lentissimo - come lo sono sempre i processi culturali non violenti - e nato un nuovo popolo, con una nuova lingua, non imposta ma creata, con nuove citta, con una nuova impostazione sociale con l' avvento dei comuni. Nessuno sa quanto durera la pressione migratoria - che potremmo chiamre assedio - sulle frontiere europee, anzi non si sa fin quando converra farla durare per proteggere un'Europa di vecchi. Importante sara evitare la logica della sopraffazione, adesso dei nativi sugli immigrati, domani degli immigrati sugli autoctoni. La coesistenza e il cammino di culture diverse verso forme ulteriori di sintesi e un problema di estrema importanza e d'immediata attualita. L'impermeabilita delle frontiere, oltre alla difficolta di proteggere gli spazi di costa da Gibilterra a Costantinopoli, e al di fuori di ogni senso storico. I germi di una futura convivenza interculturale non si possono soffocare. 134
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