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Stella del mattino. - Gregorio IX, nel sermone_ pronun– ciato in occasione della solenne canonizzazione di san Fran– cesco, prese come tema questo passo del Siracide: « Come la stella del mattino tra le nubi e come splende la luna nel ple– nilunio, e come sol raggiante, così egli rifulse nel tempio di Dio» (Sir 50, 6-7; 1 Cel, 125, FF, 539; cf 1 Cel, 37, FF, 384) Uomo nuovo (Ef 4,24; Col 3,12). - Tommaso. da Celano ama presentare Francesco come « uomo nuovo», iniziatore di un tempo nuovo nella Chiesa: « Ecco, all'improvviso, emer– se sulla terra un uomo nuovo... » (3 Cel, 1; FF, 822; cf 1 Ce[, 82; LM, 4, 5; 5, 12; 12, 8; FF, 462, 1072, 1099, 1212; e Leg. S. Chiara, 5; FF, 3162). - Nuovo Adamo (1 Cor 15,54). - La figurazione di Francesco in Adamo si trova nella citata Meditatio pauperis in solitu– dine: questo « nuovo uomo», creato da Dio « a sua immagine e somiglianza quanto al corpo, che Lui stesso aveva assunto », inizia come una nuova creazione; e come il primo Adamo ebbe da Dio « un aiuto simile a lui » nella donna, anche Francesco ebbe in santa Chiara come una nuova Eva ( 9 ). Uber– tino da Casale vede anche in Adamo « prefigurato » France– sco, iniziatore del sesto stato della Chiesa; anche lui « creato a immagine e somiglianza di Dio, perché dominasse su tutte le creature» (FF, 2047). Nuovo Enoch. - Dio prese con sé Francesco come Enoch (LM, 15, 8; FF, 1254). Nuovo Abramo. - Fu Gregorio IX, nella bolla di canoniz– zazione, 19 luglio 1228, il primo a designare Francesco come nuovo Abramo, « uscendo spiritualmente dalla sua terra e dalla sua parentela e dalla casa di suo padre, per recarsi nella "' terra che il Signore gli aveva mostrato con la sua divina ispi- ., razione» (cf. Gen, 12, 1; FF, 2723). « Quasi un altro Abramo - scrive Ubertino - ebbe una duplice figliolanza, l'una dalla schiava, l'altra dalla donna libera » ( Gal, 4, 22 ss). Ubertìno come anche Angelo Clareno vedono nella « comunità » i figli: della schiava e negli spirituali i figli della libera (FF, 2089, 2173, 2146). (9) Ibid., 137. 74