BCCCAP00000000000000000001151

Las constituciones capuchinas de 1552 241 deben impregnarse de Cristo por medio de la humilde, ferviente y asidua oración 14 '6 ; y no pueden recibir comidas superfluas o suntuo– sas, contentándose con la necesaria sustentación 1 ~ 7 ; ni durante su apostolado deben pedir limosnas pecuniarias, bien para sí, bien para los religiosos 148 ; en los conventos habrá una pequeña biblioteca, en la cual estarán, aparte de la sagrada escritura, algunas obras de los santos doctores y otros libros devotos ;~ 9 ; si alguna vez se encuentran en ella algunos libros de autores gentiles, dense a los dueños de los conventos o quémense, según lo establezcan los superiores generales o provinciales 150 • 10. Capítulo décimo (n. 126-134) Muy pocas son también las disposiciones de 1552 que difieren del texto anterior en cuanto a su contenido. La principal tiene por objeto la visita canónica o pastoral de los superiores generales y provinciales. Const. 1536 « Si ordina che il Padre Vicario ge– nerale se sforzi, nel suo triennio, Const. 1552 « Quanto al decimo Capitolo si ordina, che il Padre Vicario generale 146 « Perho si exhorta li predicatori a imprimersi Christo benédetto nel core, et darli di se possessione pacifica» (Const. 1536, n. 112); « Percio molto essortiamo i predicatori, che si dieno loco di stampare ne! cor loro il benedetto Giesu Christo, Salvatore, con l'humile, fervente et assidua oratione, et dargli di se stesso possession pacifica» (Const. 1552, n. 112). 147 « Si prohibisce a predicatori che non recevino pasti, ma vivino da poveri et mendici, si come hanno per amor di Christo voluntariamente pro– messo » (Const. 1536, n. 115); « Avvertiscano i nostri predicatori di non ricevere pasti superflui, o sontuosi, ma vivendo da poveri mendici di Christo, si come per amor suo hanno promesso, si contentino dalla loro necessaria sostentatione » (Const. 1552, n. 115). 148 « Per il che si prohibisce che non faccino cercha predicando, per se, ne per li Frati » (Const. 1536, n. 115); « Per il che si veta che predicando non facciano cerche pecuniarie, ne per se, ne per nostri Frati » (Const. 1552, n. 115). 149 « Si ordina che in ogni loco nostro sia una piccola stantia, ne la quale se habia la Scriptura Sacra et alchuni sancti Doctori » (Const. 1536, n. 121); « Si ordina che in ogni loco sia una piccola stanza nella quale si habbia la Scrittura Sacra et alcuni santi Dottori et divoti .libri » (Const. 1552, n. 121). no Ma se occorrese che ce ne fusse alchuno, secundo la dispositione de Ji Padri Vicarii, Generale o Provinciali, se dia a poveri » (Const. 1536, n. 121); « Ma se ce ne fusse, secando la disposition de Vicarij Generali o Provinciali, si diana alli patroni, overo si abbruscino » (Const. 1552, n. 121). Laurentianum - An. XXI 11

RkJQdWJsaXNoZXIy NDA3MTIz