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394 Elizondo entre los hermanos 1 4; Ludovico de Fossombrone entrega la bula fundaoional, Religionis zelus, y resigna la autoridad que por ella tiene; se eligen cuatro definidores 15 y se aclama a Mateo de Bascio por vicario general; se nombran después los guardianes de los contados conventos existentes ~ 6 • Y, con respecto a las constitu– ciones, ofrece esta noticia: « Concluse, donque, tutte le cose capitolari e mandati i Guardiani ai lor luoghi, i quattro Diffinitori con il Padre Generale ed altri Padri piu antichi si restrensero insieme e fecero le Constitutioni piu celesti che humane, dalle quali hebbero origine le Constitutioni che furono fatte nel 1536 nel Capitolo congregato in Roma, le quali in sostanza sono le medesime, ma piu ampliate. Et io me ricordo che vennero due Frati della Marca al nostro luogo di Foligno e ci portorno le dette Constitutioni. E fu tanta l'allegrezza che tutti ci ragunammo insieme, quantunque fusse notte, a leggere le dette Constitutioni, che ci parve a tutti una luce per darci il modo come ci dovesseno governare » 17 • Más adelante insiste en fa materia 18 y explica, a su modo, lar– gamente el título de aquellos primeros estatutos, haciéndolo deri– var de los religiosos camaldulenses, entre los que Ludovico de Fossombrone estuvo un üempo acogido 19 • Al describir la vida de 14 !bid., p. 243s.; ID., Historia ordinis, vol. 111, p. 119. 15 Véase la nota 7. 16 « Dipoi si venne all'elettione de' Padri Guardiani. 11 primo fu il Padre Fra Ludovico, il qua! fu eletto Guardiana del luogo di Fossembrune, il qual era gia preso ma non era ancor'accommodato, e per questo ci fu mandato egli per esser' della detta citta e da tutti conosciuto. Furono fatti il Guardiana di Camerino; il terzo d'Alvacina; il quarto di Montemelone: e mandati tutti con le loro famiglio!e ne' detti luogbetti » (BERNARDINUS A C0LPETRAZZO, Historia ordi– nis, vol. I, p. 247). 17 /bid., p. 148s. 18 « Feceno ne! detto Capitolo di Alvacina alcune Constitutioncelle molto divote. La prima volta quando vennero al luogo di Foligno, che non piu che gionti, da quei Frati che le portavano fu detto: Ecco che ve portiamo le Con– stitutioni! Tutti quei poveri Fratini corsero e incominciandole a legger' Fra Francesco da Cesena, chierico, incominciorono tutti i Frati a lacrimar' per divotione. E fu cosa mirabile che in cosl poco tempo e da tanto semplici Frati fusseno composte Constitutioni cosl al proposito al viver nostro tanto breve e di tanta sostanza, che componendosi di puoi in Roma quelle che hora tiene tutta la Congregazione, furono cavate da queste in sustanza e dilatate » (/bid., p. 288). 19 « Le quali Constitutioni erano intitolate: Queste sono le Costitutioni de Frati Minori detti Capuccini dí vita heremitica. Et questo fu perché [...] » (/bid., p. 288s).