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182 Elizondo decisión tomada en el mismo capítulo de 1608 110 ; obispo apto para ordenar a los religiosos 111 ; recitación de las letanías de la Virgen an– tes de la oración vespertina 112 ; preces que deben recitarse durante la disciplina 11 3; lectura de libros propios de la orden 114 ; prohibición de poner en las comidas vino generoso sin rebajarlo discretamente 115 , dulcificando la prescripción de 1575 116 ; manjares acostumbrados aun en el caso de que algún seglar coma con los religiosos 117 ; prohibición de comer dentro o fuera del convento sin permiso del superior 118 ; penas contra los que salen del convento para comer o gestionar algún asunto, sin permiso del prelado 119 ; modo de presentarse los religiosos 110 Collectio authentica, 246s., n.8. 14. m « El nel mandare all'ordinatione i Chierici, i Padri Prouinciali osseruino il Decreto della Sacra Congregazione del Concilio Tridentino; cioe che gli man– dino a' Viscoui della Diocesi doue stanno di famiglia, et non ad altri, se non in caso, che i Vescoui Diocesani fossero assenti, o non volessero tenere Ordina– tioni, et all'hora possano mandargli ad altri Vescoui: E mandandogli ad altri Vescoui, facciano nell'Vbidienze espressa mentione dell'assenza, o altro impedi– mento, del Vescouo Diocesano» (Const. 1608, 18). Es novedad constitucional. El decreto de la sagrada congregación del concilio se dio el 13 de marzo de 1599 (cf. Bullarii regestum, n.441, p.34). 112 « Et auanti l'oratione di Compieta, si dicano le Littanie della Madonna » ( Const. 1608, 19). Es novedad constitucional. 113 « E dicano in quel mentre il Miserere, il De profundis, e l'Antifona: Chri– stus factus est pro nobis obediens, con l'Oratione, Respice, e dopo la Salue Regina, col Versetto, Cinque diuote Orationi; e l'Pater, e l'Aue Maria» (Const. 1608, 21). « Et si dichino dopo la Salve Regina cinque devote Orationi » (Const. 1575, 57). El capítulo general de 1596 había determinado: « Quando si fa la disciplina, non dica l'hedomadario il Miserere solo, ma si dica a choro. - Al Coelo– rum Candor etc., si dica: Domine lesu Christe Fili Dei vivi, et non: Omnipo– tens sempiterne Deus » (Collectio authentica, 139, n.50). 114 « E per meglio conoscere la mente del nostro Serafico Padre, si leggano le Croniche, le Conformita, et altri libri della Religione » (Const. 1608, 22). « Et per meglio conoscer la mente del nostro Serafico Padre, si leggano i suoi Fio– retti, le conformita, et altri libri di lui, et de' suoi Santi compagni » (Const. 1575, 95). 115 « S'ordina, che alla Mensa non si ponga Vino gagliardo, che non sia discre– tamente adacquato ». (Const. 1608, 22). 116 « Si ordina che alla mensa non si ponga vino, che non sia discretamente adaquato » (Const. 1575, 56). 117 « Et all'hora secando il solito, si legga alla mensa, s'osseruino le debite cerimonie, et si contentino di trattargli modestamente secando lo stato nostro » (Const. 1608, 22s.). Es novedad constitucional. 118 « E niun Frate presuma di pigliar'alcuna refettione tanto dentro, quanto fuori de' nostri luoghi, senza licentia, e benedittione del Prelato, o del maggior Fratello, se'l Prelato non sara presente» (Const. 1608, 23). La norma aparece substancialmente en las Constituciones de 1575, en el capítulo décimo (Const. 1575, 91). 119 « Ne senza sua licenza presuma alcuno d'andare a negotiare, a mangiare, o dormire in casa de' Secolari, anear che siena suoi Parenti, la quale licenza

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