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20 Elizondo missione Capitolare dell'Ordine e dei piu importanti miglioramenti fatti ex officio coll'assistenza del P. Ministro Generale ed il suo assenso. Ma crede utile tra questi punti accennare ai seguenti: l. Nel capo I, si dice che le esposizioni dottrinali della Regola Serafica non sono contrarie alla mente del S. Fondatore, cio che e certissimo. 2. Nel capo JI, ai miglioramenti presentati, si sono aggiunti degli altri per piu precisare e perfezionare le condizioni dei candidati all'Ordine, e principalmente per escludere gli ex-frati degli altri Ordini od Istituti. Si e provveduto anche ai Collegetti o Seminarii dell'Ordine, prescribendo i buoni studi letterari. 3. Pag. 17. La professione semplice dei laici e portata a sei anni prima di fare la solenne, e cio per evitare gravi inconvenienti. 4. Pag. 22. Dice che non e lecito spogliarsi dell'abito religioso o vestirne un altro se non per grave necessita. 5. Pag. 25. Si sopprime la antiquata facolta, data per certi frati robusti ecc., di andare senza sandali, perché non usata, peri– colosa, e oggi piu che mai facile a produrre singolarita ed am– mirazione. 6. Pag. 27. Si provvede meglio alla dimissione dei professi di voti semplici, per non conservare soggetti inetti o indegni. 7. Pag. 29. Si provvede alla incostanza dei frati che cambiano Provincia, rendendoli inabili alle elezioni per tre anni. 8. Pag. 30. Agli ex-secolarizzati s'impone l'inabilita agli offici dell'Ordine. Cosa ottima, anzi necessaria oggi piu che mai. 9. Pag. 33. Si provvede meglio agli studi degli ordinandi, secondo i Decreti Pontificii. 10. Pag. 35. Si impone la osservanza dei Decreti Pontificii nel– l'accettazione delle Messe. 11. Pag. 60. Si provvede perché i fratelli laici dati come socii ai Superiori Maggiori in Roma od altrove non rimangano quasi oziosi ed indipendenti dai Superiori locali con danno della loro vita religiosa. 12. Pag. 68. 69. Come le leggi igieniche municipali esiggono un minimo di metri cubici di aria, si provvede a cio conservando il piu possibile le misure strette per le celle e finestre, ed ordinando che senza necessita non si cambi in miglior commodo la stntttura povera dei vecchi conventi. 13. Pag. 80. Si provvede alla maggior securita della coscienza concedendo ai Confessori di passaggio la facolta di assolvere ovun– que anche dai riservati.