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Constituciones capuchinas de 1575 265 La reelección de los vicarios general-provincial y de los guardia– nes, silenciada en la ley de 1536, es propuesta, aunque con soluciones dispares, en las de 1552 y 1575. Respecto de los primeros dicen: 1552 « Da tutto il Capitolo generale si e de:erminato che il nostro Vi– cario generale, doppo il suo trien– nio, non possa essere rieletto, ma si rimanga ·da ogni prelatione [li– bero] [sic] per un anno al meno. I Vicarij provinciali, finito il lor triennic, non si possano eleggere in quel!a medesima Provincia, ma in queJa restino da ogni prela– tione lberi per un anno; tutta vol– ta, se saranno. ·eletti Vicarij da un'altra Provincia, potranno esser– citare tal officio per tre anni, dop– po i quali debbiano cessare da ogni rrelatione per duoi anni » (n. 106bis) 130 • 1575 « Ancora si e determinato ch'il nostro Padre Vicario Generale se hara finito il secondo Triennio ri– manga libero da ogni Prelatione per tre anni: similmente i Vicarij provinciali finito il loro Triennio non si possino rieleggere nella me– desima Provincia, ma in quella re– stino da ogni Prelatione liberi per un'Anno; tutta volta se saranno eletti Vicarij d'un'altra Provincia, potranno. esercitare tal'ufficio per altri tre Anni doppo i quali deve– no cessare da ogni prelatione per un'Anno » (n. 110). Por lo que atañe a la reelección de guardianes se observan nuevas discrepancias. La legislación de 1552 la permite; pero sólo para otro trienio y en convento diverso; después permanecerán exentos del oficio durante un año (n. 106bis). ·La de 1575 propone una mayor amplitud, pues, admdtiendo lo anterior, añade la cláusula: eccetto se per la necessita il Padre Generale desse licenza di farsi; lo cual equivale a la admisión teórica del tercer trienio (n. llla). Ya en solitario, los estatutos de 1575 establecen algunas prescrip~ ciones acerca de· las cualidades o condiciones de los candidatos a los ordinis. vol. I, p. l8s., n. 5s.; CLEMENS V, Exivi de paradiso, 6 mayo 1312 (ed. Seraph~cae legislationis textus originales, Ad Claras Aquas 1897, a. 19, p. 257-259). Cf. G. ABATE, OFMConv.,. Conferme dei vicari generali cappuccini date dai mae– stri geuerali conventuali (1528-1619), en Collectanea franciscana 33 (1963) 423-441. La obligación de acudir al maestro general de los conventuales fue derogada por Paulo V en 1619 (PAULUS V, Alias felicis, 23 enero 1619, en Bullarium ordinis, vol. I, p. 62s.). 130 Las constituciones de 1536 dicen: « ltem si ordena che li Provinciali va– chino dopo el loro triennio, al manco per uno anno, se gia, per rationabil causa, altramente non paresse al Padre Vicario generale » (const. 1536, n. 108).