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264 Iriarte I biografi, oltreché mettere in rilievo la purezza di cuore del Santo, riportano copiose testimonianze dell'importanza che lui dava alle tre grandi componenti della povertà interiore: purità di cuore, semplicità, letizia, unite sempre tra di loro come la più genuina manifestazione di un cuore libero. Cf. lCel, 30, 92; 2Cel, 103; LM,XI, 7s; LP, 97; SP, 80, 95. Adm 15 - Beati i pacifici, poiché saranno chiamati figli di Dio. « Sono veri pacifici quelli che di tutte le cose che sopportano in questo mondo, per amore del Signore nostro Gesù Cristo, conservano la pace dell'anima e del corpo». Francesco, seguendo il senso usuale del termine della Volgata, lo interpreta come conservazione della pace interiore. Così lo vediamo anche in altri testi: RegB 3,11; CantSol, 11. In realtà nessuno può essere vero agente di pace se non è riuscito a essere in pace con se stesso senza alterarsi per le cose avverse 9 • Ma sono più abbondanti i passi degli scritti dove i frati mi– nori sono considerati come operatori di pace, secondo la tradu– zione preferita oggi dai biblisti: RegNB 14,2; RegB 3,13; Test, 23 (il saluto di pace, che nelle due Regole riporta Le 10.5 e nel Testamento 2 Tes 3,16; - « il Signore vi dia pace» - era il saluto che rivolgeva a tutti Francesco quando cominciò a predicare, (1 Cel, 23). - EpFid II,1: «pace vera del cielo e sincera carità» (e il saluto di pace nelle altre let– tere) - RegNB 11,1; 16,6: « non litighino tra di loro né con gli altri», « non facciano liti e dispute» - RegB 3,10: « non litighino ed evitino le dispute di parole... ma siano miti, pacifici e modesti ». RegNB 16,12; RegB 10,11 - Beati i perseguitati per causa della giustizia (Mt 5,10). Sono numerosi i testi che dimostrano in che grado Francesco formava i frati nella disposizione a sopportare le persecuzioni e ad amare i nemici. RegNB 16, 11-21: accumula ben dodici testi evangelici per inco– raggiare i missionari a non temere le persecuzioni. - RegNB 22, 1-4: « Amate i vostri nemici (Mt 5,44 )... Sono nostri amici tutti coloro che ingiustamente ci infliggono tribolazioni... » - RegB 10,9s: « avere umil– tà e pazienza nelle persecuzioni»; ibid. 10: « e amare quelli che ci perseguitano... » - Test, 6: persecuzione dei chierici; 25: « per perse– cuzione dei corpi» - Adm 3,8: il suddito obiettore di coscienza per– seguitato dai suoi - Adm 6,2: « Le pecore del Signore lo seguirono 9 K. EssER, Le Ammonizioni, 207-218.