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Il contributo degli Istituti storici degli Ordini religiosi nella storia della spiritualità 5 istituti storici stranieri per coordinare e organizzare gli studi e le ricercl:e da condurre nell'Archivio Vaticano 7 • Nell'ultimo decennio del XIX e nel primo del XX secolo si assiste all'in– terno degli Ordini religiosi ad una notevole fioritura di istituzioni il cui scopo è appunto l'investigazione storica e la pubblicazione delle fonti degli istituti di appartenenza. Gli stessi Ordini religiosi, impegnati negli ultimi decenni del- 1'Ottocento a fondare in Roma i loro atenei o collegi dJ studi superiori, spir.sero e coinvolsero nelle ricerche sulla propria storia e di;4uélfà~lla Chiesa, ucmini di vasta cultura e di tenace volontà, come H. Deni(é,,,_F. Eh~)b, J. Grisar, P. Tac– chi Venturi, K. Eubel, Edoardo d' Alençon e tanti àltri;~Ua cui scuola si è for– mata una intera·generazione di storici ecclesiastici 8 • I padri generali comincia– rono a riunire gruppi di studiosi affinché si dedicassero alla ricerca storica delle origini dei loro rispettivi Ordini. Elenco qui, a modo di esemplificazione, solo alcune iniziative: Anna/es Cartusiensis, Monstrolii 1888; Ephemerides Ordinis Cartusiensis, Monstrolii 1890; Monumenta Ordinis Fratrum Praedicatl'rum Historica, Roma 1898, editi da B. M. Reichert e D.-A. Mortier, Histoire des Maftres Généraux des Frères Precheurs, Parigi 1903; Mélanges d'His~oire Bénédictine, Maredsous 1897; Monumenta Historica Societatis Iesu, Madrid 1894; Monumenta Ordinis Servorum Sanctae Mariae editi da A. Morini e P. Soulier, Bruxell 1897; Antologia Agostiniana edita da N. Mattioli, Roma 1896- 1902; Analecta Franciscana, Quaracchi (Firenze) 1884; Bullarium Frandsca– num edito da K. Eubel, Roma 1898-1904. Tale risveglio si arrestò però con l'affermarsi del metodo storico-critico e dei nuovi studi storici: si aprì durante il pontificato di Pio X la questione della storia della Chiesa e nella Chiesa, in quanto storia. Il mondo degli studiosi en– trò in crisi profonda 9 • Ci troviamo in un momento ecclesiale in cui il ritorno alla Scrittura, intesa in modo storico, letta ed interpretata secondo il metodo Etori– co-critico, provocò uno scollamento dai vincoli dogmatici tradizionali. Alle affermazioni delle ragioni della storia, fatte proprie dai modernisti, risponjeva 7 R. ELZE, L'apertura dell'Archivio Vaticano e gli Istituti Storici Stranieri in Roma, in Archiv.o del– la Società Romana di Storia Patria 100 (1977) 81-91; G. MARTINA, L'apertura dell'Archivio Vat.cano: il significato di un centenario, 271-301. 8 MARIANO DA ALATRI - ISIDORO DA VILLAPADIERNA, Gli studi dalle prime fonti ai nostri gio.-ni, in Arte, scienza e cultura in Roma cristiana, Bologna 1971, 191. 9 A. RICCARDI, Interrogativi sulla Chiesa e la storia nel mondo contemporaneo, in.Cristianeimo e storia. Apporti e percorsi, Roma 2002, 42.