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SEZIONE I Dalle origini ai primi anni del Settecento Questa prima sezione si estende a due periodi dell'attività missionaria dei cappuccini nel Brasile: il primo, tuttora involto da fitte ombre, è rappresentato da missionari isolati che sembra la,vorassero, sporadicamente, sul tratto di costa che va da Porto Seguro al Rio Grande do Norte (1538 ?-1611); l'altro invece, pro– priamente storico, è caratterizzato da missioni organizzate (1612- 1702) e, sia pure con qualche frattura, vede successivamente al lavoro i cappuccini francesi delle due monastiche province di Pa– rigi e di Bretagna; l'apostolato missionario, iniziatosi nel Ma– ranhao e poi stroncato dalla conquista portoghese della regione, riprende più tardi a Pernambuco, estendendosi in seguito ad al– tre capitanerie; i religiosi fondano ospizi nelle città costiere e, di qui movendo, penetrano nell'interno alla catechizzazione degli indios. Circostanze politiche, sulla fine del secolo XVII, porta– no all'esilio dei cappuccini francesi, la cui eredità verrà raccolta dai confratelli italiani. I. MISSIONARI ISOLATI (1538-1611) 1. - NEL SECOLO DELLE ORIGINI L'Ordine cappuccino, sorto nel 1525 con lo scopo di far ri– vivere integralmente l'ideale francescano1, accolse del francesca– nesimo tutta l'ansia missionaria facendone elemento essenziale della sua vita e spiritualità 2 • Una prova di ciò si ha nelle costi– tuzioni del 1536 che, praticamente, son da ritenersi le prime costituzioni dell'Ordine perché quelle di Albacina (1529), riflet– tendo il particolare momento storico della riforma cappuccina ancora nel suo divenire, non potevano contemplare e discipli– nare tutta l'attività a cui l'Ordine si sarebbe dedicato, dopo rag– giunta l'efficienza e stabilità necessaria 3 • Ora il programma missionario tracciato dai legislatori del- 1 Cf. CUTHBERT, I ·Cappuccini, 9ss; MELCHIOR A PoBLADURA, Historia uene– ralis I, 17. 2 Cf. Rocco DA CESINALE, Storia I, 46s; AMEDEO DA VARAZZE, Itinerario, 24. 3 Cf. FRÉDÉGAND D'ANVERS, L'apostolat des Frères-Mineurs Capucins, in Liber Memorialis, 31.