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F'ORM:El PARTICOLARI DI APOSTOLATO 417 3. - IN DIFESA DELLA FEDE Sempre connessa con l'assistenza ai fedeli, ma con sua pro– pria fisionomia e ricca di spunti polemici, si presenta l'attività che mira a un'aperta difesa della fede cattolica tra il popolo, minac– ciata o insidiata, nel particolare momento storico, da numerosi e agguerriti nemici, come la massoneria, lo spiritismo e il prote– stantesimo. Un attento esame delle diverse sfumature assunte da questa particolare forma di ministero ci porterebbe lontano; ba– sterà qui accennare ad alcune delle sue espressioni più significative. L'opera dei missionari in difesa del dogma e della morale cat– tolica si esplicò seguendo una t r i p 1ice 1in e a, richiesta dalle particolari contingenze storiche ed ambientali. La prima forma, d'indole estremamente popolare, era rivolta in prevalenza al popoli– no che nella grandissima maggioranza era tuttora analfabeta ma che si rivelava sinceramente devoto e, psicologicamente, era mosso preferibilmente verso forme e manifestazioni esterne del culto. Il criterio qui usato consisteva, in modo particolare, nella diffusio– ne di confraternite, con relativa medaglia e scapolare, atte a fo– mentare la pietà e, in pari tempo, vincolo di unione cattolica ed elemento immunizzatore contro infiltrazioni a carattere prote– stantico20. A proposito dei missionari di Bahia p. Gregorio de S. Marino scrive che « ovunque essi si recavano per ministero, sempre si prendevano a cuore e dedicavano i loro sforzi a pr9muovere la de– vozione a Nostra Signora del Rosario, a Nostra Signora del Carmi– ne e al patriarca S Giuseppe», istituendo a tale scopo opportune confraternite, benedicendo e imponendo i rispettivi abitini21. La stessa cosa il Guennes da Silva Mello afferma a riguardo dei missionari di Pernambuco che, ovviamente, aggiungevano de– vozioni e confraternite di carattere locale, come quella di Nostra ' Signora della Penha, della Madonna del Buon Consiglio (che eb– be il suo apostolo in p. Gaetano da Messina senior fondatore di una congregazione di suore denominata, come si è visto, sotto tale ti– tolo), della « Imacùlada Conceiçao » e delle « Anime del Purgato– rio » 22 • Talvolta i missionari su queste ed altre devozioni caratteri– stiche apprestarono degli utili manuali, come quello composto da p. Celestino da Pedavoli per i devoti del Cuore Eucaristico di Gesù 2 3 • In Rio de Janeiro i missionari si erano già fatti nel passato degli instancabili propagàtori del cosidetto « Esercizio per la buo- zo Si veda ciò che Karl von Koseritz (protestante) racconta nella sua opera Imagens do Brasil, 79. 21 Cf. GREGORIO DE S. MARINO, Os capuchinhos na Bahia, in Anais IV, 549. 22 Gf. J. GUENNES DA SILVA MELLO, Ligeiros traços, 90, 97, 193. Si veda anche in ACP, III, 45. 23 Cf. CELESTINO DE PEDAVOLI, O.F.M.Cap., Pequeno manual para os devotos do Coraçiio Eucaristico de J esus, :Recife 1908 (pp. 304). 27. - Attività missionaria.
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