BCCCAP00000000000000000000920

400 MISSIONI « AMBULANTI » stina passò allora a p. S era fin o da C a tani a che lo tenne per un settennio (1863-1870) movendo anch'egli sulle orme dei grandi prefetti della Penha, che precedevano i loro sudditi con l'esempio di una vita intensamente apostolica. Non è possibile riassumere in poche linee l'attività di questo missionario che fu uno dei più noti predicatori popolari del Brasile nel secolo scorso e che trascorse nel Nordeste ben 45 anni d'in– defessa operosità evangelica 58 • Per la forza della parola e l'ascen– dente da lui acquistato sulle folle, per il suo spirito d'intrapren– denza e le molteplici realizzazioni d'indole religiosa e sociale, egli è paragonabile a p. Gaetano da Messina; tuttavia la sua attività apostolica, rispetto a quella di p. Gaetano, si prolunga nel tempo e nello spazio perché dal 1841 egli lavora sino al 1886 e, oltre che in Pernambuco, Alagoas, Paraiba e Rio Grande do Norte, il suo dinamismo incontenibile si spinge sino al Ceara e Piaui, dove lascia monumenti indimenticabili del suo passaggio. Già abbiamo accennato al suo primo apostolato nordestino sia in Pernambuco come in Rio Grande do Norte e specialmente nel Ceara 59 ; il primo ciclo d'attività in quest'ultima provincia (1846- 1847) lo riporta esausto a Recife, ma si rimette presto e ritorna nella stessa provincia dove trascorre tre anni continui (1848-1851), dando piccole missioni nell'interno e occupandosi in costruzioni o rifacimenti di chiese, cimiteri, açudes, ponti e strade. Nel 1852 è nuovamente nella capitale della provincia dove predica una se– conda grande missione, durata dal 25 novembre al 7 dicembre. Seguono altri viaggi apostolici in Paraiba e Pernambuco dove, fra l'altro, tiene missioni in S. Joao do Rio do Peixe, Pianc6, Mi– sericordia e Conceiçao; più tardi, in un'altra battuta attraverso la provincia di Rio Grande do Norte, le missioni predicate in Goianinha, Parari, Utinga, S. Gonçalo e Boca da Mata si conclu– dono con la costruzione di altrettante chiese e cappelle e vari açudes o tanques; in Urna apre un canale derivandone l'acqua dal fiume e rendendo fertile un vasto tratto di terreno e trasferisce il porto in località più adatta; in Guamara, Macau e Mossor6 attua altre opere di pubblica utilità 60 • Assunto il governo della prefettura ( 1863), il suo zelo e la sua operosità apostolica sembrano acquistare nuovo impulso. Nel gen– naio del 1865 inaugura la nuova chiesa di Pedras de Fogo portan– dovi, in grandiosa processione, varie sacre immagini da Recife. Prosegue poi il suo itinerario apostolico in Pernambuco dando mis- 58 P. Serafino da Catania, della monastica provincia di Messina (nato 1812, vestito nel 1833) svolse attività missionaria nel Brasile dal 1841 al 1886; morì a Ca– tania il 14 maggio 1887. Cf. Anal.O.F.M.Cap. 3(1887) 255. 59 Si veda sopra p. 390. 392. 6 ° Cf. FIDELIS DE PRIMERIO, Capuchinhos, 319; ACP, III, 56; VI, 72 (blocco di Avisos e altri Oficios del governo che parlano di opere svariate realizzate dai mis– sionari).

RkJQdWJsaXNoZXIy NDA3MTIz