BCCCAP00000000000000000000920

396 MISSIONI « AMBULANTI » ciò a fare in tutti i luoghi dove si recava a predicar la pace 47 • In Lagoa do Monteiro, oltre il bene spirituale, frutto della missione fu la costruzione della chiesa, del cimitero e di un a,çude; in Ingazeira riorganizzò il patrimonio della matrice e costruì un a,çude, colle– gato con strada al villaggio; in Pajaù das Flores restaurò la chiesa e rifece il cimitero in muratura; in Baixa Verde (Triunfo) ap– prontò un a,çude e ridiede impulso alla scuola, restaurandone gli edifici. Tutte queste realizzazioni risalgono al 1853 48 • Da ciò può farsi un'idea dei risultati ottenuti da p. Gaetano da Messina con il suo apostolato nel Nordeste brasiliano e special– mente in Pernambuco; ogni anno, con le migliaia di confessioni e comunioni amministrate, di matrimoni legittimati, d'individui e famiglie disarmate e pacificate, compiendo interminabili viaggi e annunziando la parola di Dio senza soste e senza riposo, un nu– mero imponente di opere va allineandosi, grazie alla sua persona– lità eminente, al suo ardore inesausto d'apostolo, alla geniale e moderna intuizione del ministero popolare che diventa pure mezzo efficace di civile progresso 49 • Per addurre un altro esempio, negli 47 Questo costume dei missionari d'indurre il popolo rivoltoso (e poi placato dalla predicazione della parola di Dio) a farsi consegnare le armi perché venissero distrutte e sotterrate, fu oggetto di recriminazione da parte di gente interessata; ma il vescovo di Recife, in data 3 gennaio 1850, aveva già approvato e lodato tale costume in questi termini: « Constando-Nos infelismente que alguns dos que assistem as sagradas Mis– soes dos Padres Missionarios Capuchinhos tem extranhado e censurado o procedi– mento d'estes, quando mandao queimar publicamente os utensilios summamente pro– prios para promover e manter o lapso e provocar a satisfaçao das mais execraveis paix6es, cujo uso he o mais perigoso para a salvaçao das almas, e corno tal prohibido pelas Leis Divinas, e humanas, julgamos necessaria comunicar a V. Rma os Nossos sentimentos d'aprovaçao ao legal procedimento dos mencionados Padres Capu– chinhos, quando zelosos pelo bem espiritual e tempora! dos Nossos Diocezanos, se esforçao afastar todo e qualquer motivo que sirva d'embaraço a colher o precioso fructo das Miss6es, ao qual continuamente s'op6e o commun inimigo, cujas tramas anhelamos aniquilar. Queira pois V. Rma. fazer ver aos seos Religiosos esta Nossa aprovaçao, con– forme os sentimentos do Governo Imperial, qual, segundo Nos consta, igualmente tem aprovado a conducta dos Missionarios, quando destroem pela raiz os malcs occa– sionadores da ruina espiritual e temporal dos povos, recommendando-lhes o zelo, e fervor que até agora, tem manifestado. Deos guarde a V. Rma. t J oao Bispo Diocesano ». Il documento è conservato in ACP, IX, E/1. 48 Questi dati, descritti minutamente nel ms. citato (ACP, II, 83), sono rias– sunti in J. GUENNES DA SILVA MELLO, Ligeiros traços 78s; E.L. BOURROUL, Frei Gaeta– no de Messina, 14; FIDELIS DE PRIMERIO, Capuchìnhos, 316. Molti documenti rela– tivi sono conservati anche ACP, VI, 48-66. 49 Cf. A. JANN, Candidiis Sierra, 47. La fama di costruttore raggiunta da p. Gaetano a riguardo di tali opere era tale che egli non poteva ormai presentarsi in luogo alcuno senza che la popolazione Io pregasse di realizzare qualcosa del genere anche tra essa. Scriveva p. Gaetano da Bom Jardim già in data 23 feb– braio al presidente della provincia: « Senhor, logo que chego, o Povo quer missao e obras de pedreiros nas igrejas. Ora apenas cheguei neste Bom Jardim, logo me apresentarao a obra da Matriz ». Cf. APE, Autoridades Eclé8iasticas, IV (1852), 51r. - A Bom Jardim p. Gaetano era giunto da Limoeiro dove aveva predicato una missio– ne e lasciato nella popolazione grande nostalgia di sé, come si rivela da altra let– tera spedita al presidente della provincia due giorni prima della surriferita: « Pelas 3 horas da madrugada [3 del mattino] do dia 20 de Fevereiro, acompanhado de hum

RkJQdWJsaXNoZXIy NDA3MTIz