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NELLE PROVINCIE CENTRO~MERIDIONALI 253 ed ebbe il tempo necessario per svilupparsi, là dove accanto alla chiesa sorsero la scuola, l'ospedale e altre opere richieste dal vi– vere civile, il nucleo indigeno col tempo si trasformò in villaggio o cittadina che eventualmente attrasse anche coloni già civiliz– zati: così, mentre vasti tratti di foresta cedevano il posto a campi ubertosi e la zona s'arricchiva di vie di comunicazione, tribù pri– mitive erano dirozzate e mutate in popolazioni civili e cristiane. Nella presente sintesi noi ci limitiamo a dare un rapido sguardo all'azione missionaria civilizzatrice nelle varie province dell' Impero, soffermandoci sulle catechesi più importanti. II. NELLE PROVINCE CENTRO-MERIDIONALI 1. - PROVINCIA DI RIO DE JANEIRO All'assunzione di D. Pedro II al trono (1840) perduravano nella provincia di Rio i 4 aldeamenti o nuclei indigeni di S , J osé de Leonissa (Itaocara), S. Felix, Serra das Fle– c h e ira s e, almeno in parte, S. Rita, situati lungo le rive o nella zona del Rio Paraiba e affluenti; i primi tre, composti in prevalenza di indios Coroados e Puris1, continuarono per alcuni anni e cioè sino a quando « S. J osé de Leonissa » venne dichiarato parrocchia indipendente (1856) e« S. Felix » e « Flecheiras », non avendo avuto lo stesso sviluppo, furono incorporati nella parroc– chia di sant'Antonio di Padova come curazie secondarie 2 • « S. Rita» perse il missionario nel 1842 quando p. Serafino da Montalboddo, che vi era rimasto per 14 anni, venne trasferito a « S. José de Leonissa » in aiuto e come compagno a p. Florido da Città di Ca– stello3. Furono questi gli ultimi aldeamenti creati dai missionari .cap– puccini nella provincia di Rio de Janeiro ; con la loro estinzione praticamente cessa il problema dell'indio nella regione, essendo ormai gli aborigeni giunti a un grado più o meno sviluppato d'in– civilimento. Nei Relat6rios dei ministri alla Camera occorsero talvolta, itncora abbastanza formati sia civilmente che religiosamente, ricaddero nel primi– tivo nomadismo ritornando alla foresta. 1 Coroados e Purfs appartenevano alla vasta famiglia di amerindi detta G es ed ebbero le loro sedi nel Brasile meridionale. Si veda a p. 162, n.123. 2 Si veda a p.212. , 8 Si ricordi che nella zona venne più tardi costituita una viceprefettura (co– sì almeno sembra) di cui fu superiore p. Florido da Città di Castello che ebbe alle dipendenze, ::ra gli altri, i pp. Serafino da Montalboddo, Benedetto da Genova, Be– nedetto da Bobbio e altri. S a n t a R i t a , pur avendo elementi indiani, era pe– rò un centro « sertanejo » formato in prevalenza da civilizzati. Cf. Aldeia da Fedra (Itaocara), in Annaes (Anais) Franciscanos 25(1938) 164.

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