BCCCAP00000000000000000000920
IL COMMISSARIATO GENERALE 239 gioso e sociale e per la sua opera di pacificazione pubblica negli strascichi lasciati dalle molte rivoluzioni2 2 • P. Gaetano da Messina senior 23 , una delle più grandi figure della storia religiosa del Brasile nel secolo scorso e detto per an– tonomasia «il missionario gigante » 21 , era già vicecommissario ge– nerale e superiore in atto dell'ospizio della Penha, reggendo quin– di, con piena autorità, la vasta prefettura nordestina 25 ; a Rio, nel suo nuovo compito, egli doveva portare il dinamismo che lo aveva caratterizzato nel nord del Brasile. Dopo una prima comparsa nella capitale nel febbraio del 1860, p. Gaetano si stabilì definitivamente a Rio nell'aprile del 1861, quando ebbe ricevuto la patente di commissario generale 26 • La sua attività si volse da prima a lavori di rifacimento nella chiesa e nell'ospizio del Morro do Castelo, trovati in condizioni precarie di stabilità. La chiesa, già fatiscente e inoltre colpita da un vio– lentissimo temporale nel novembre del 1861, fu da lui ingrandita e abbellita così da riuscire una delle più decorose chiese di Rio 27 ; in pari tempo, curando lo sviluppo del movimento religioso, intro– duceva nuove pratiche e devozioni come quella del mese mariano, per la quale nel 1860 aveva fatto stampare apposite preghiere 28 • Mentre si continuavano lavori d'intaglio ai vari altari e singole cappelle della chiesa, rifacimenti e aggiunte furono pure compiuti nell'ospizio che acquistò, tra l'altro, il muro di cinta, la portineria e altri ambienti utili alla comunità 29 • Ma tutto questo non occupa che i margini della sua vera atti– vità, protesa a dar un nuovo impulso a tutta la vasta azione com- Aceite os cordiaes protestos da maior gratidao, e da mais distinta estima, e respeito de quem se honra, de ser De V. R.ma Am.o A.mo e m.to obrigado v.r e Cr.o Recife 6 de junho de 1848. Vicente Pires da Motta 22 Gf. GUENNES DA SILVA MELLO, Ligeiros traços, 72-99. Si veda una rapida sin– tesi di questa attività a p. 392ss. 23 E' così chiamato (senior) per distinguerlo da un altro p. Gaetano da Mes– sina che, più tardi, svolse attività missionaria e fu per vari anni prefetto apostoli– co di Pernambuco. Cf. A. JANN, Candidus Sierra, 40. Su questo secondo p. Gaetano da Messina, che passò 59 anni nel Brasile (1870-1929) lavorando pure instancabil– mente, si veda in Notas historicas da lgreja de Nossa Senhora da Penha e das mis– soes dos Capuchinhos da Prefeitura de Pernambuco, 35-54. 24 Gf. Sebastiao VIEIRA, O· missionario gigante, Pouso Alegre 1952; FIDELIS DE PRIMERIO, Capuchinhos, 253. ' 25 P. Gaetano nel 1848 era successo a p. Placido da Messina (recatosi in Italia per curarsi da una malattia) in qualità di prefetto interino, divenendo in seguito (1850) prefetto effettivo. 26 I] decreto della S. Congregazione di Propaganda Fide, che eleggeva p. Gae– tano a commissario generale, porta la data del 25 giugno 1861. Cf. ACP, II/71; inesatto quanto si afferma in Livro de lembrança, AGRJ, cod, 1, 14, 2 7 Cf. ACRJ, Livro de lembrança, 15-18. I lavori principali durarono dal 1861 al 1863, come scrive il cronista, « a igreja nova se abriu no dia de S. Sebastiiio do anno de 1863, estando presente S. M. I. D. Pedro II». Seguirono poi i lavori di rifinitura durati un altro biennio. · 2 8 Cf. E.L. BOURROUL, Frei Gaetano de Messina, 10, n. 2. 20 Cf. Livro de lembrança, ACRJ, cod. 1, 14ss. Dal governo p. Gaetano ottenne anche un appezzamento di terreno per l'orto della comunità religiosa.
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy NDA3MTIz