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APOSTOLATO NEL PERIODO DI TRANSIZIONE 205 Nella prefettura di Bahia appare sempre notevole l'attività apostolica di due missionari già ricordati e cioè i pp. Arcangelo da Ancona e Ambrogio da Roccacontrada. P. Arcangelò, giunto a Bahia sin dal 1797, anche nel periodo del primo Impero e della Reggenza ripercorse più volte il territorio delle province di Bahia e Sergipe ottenendo ovunque vasti consensi e raccogliendo stra– ordinari frutti di conversioni ; il suo prestigio personale contri– buì pure a fugare le ombre create intorno all'opera dei missionari dal Consiglio cittadino dell'indipendenza 18 . P. Ambrogio, pruden– te superiore e instancabile missionario, nel 1839 rinunciava alla carica di prefetto e, già vecchissimo, riprendeva il ministero am– bulante nell'interno della provincia facendo da guida alle giovani reclute giunte nel 1837; anche da prefetto, pur impegnato dal mo– vimento religioso della chiesa della Pietà che era forse il più co– spicuo tra le diverse chiese cittadine 10 , non mancò di sostenere cicli di missioni tra i se r t a n e j o s , a ciò chiamato direttamente dall'arcivescovo e primate di Bahia, Dom Romualdo Antonio de Seixas 20 • Nella prefettura di Pernambuco, oltre a p. Gioachino da Afra– gola21 e a p. Eugenio da Firenze morto improvvisamente a Per– nambuco il 3 agosto 1823 22 , si deve ricordare p. Gabriele da Malta che vi lavorò attivamente per 23 anni (1817--/"1840) pur tra i sub– bugli continui a cui andò soggetto il Nordest e in tal tempo 23 • L'apostolato di p. Paolo da Genova durò invece poco più di una decina d'anni, ma fu pure caratterizzato da zelo e abnegazione 24 , 2. - CATECHISTI INDIANI Nomi degni di menzione si riscontrano anche nell'altra atti– vità missionaria caratteristica del Brasile e cioè la catechesi in– diana che, se pur contenuta entro limiti modesti, non cessa dal mostrarsi attiva e, in talune zone, vivace. I pp. Angelo Maurizio da Nizza (1796-1824) e Colombano da Brosasco (1808-1826) si possono considerare come appartenenti al periodo precedente, ma offrono pure l'avvio a quello che stiamo studiando. P. Angelo Maurizio, dopo una prima prova tra gli indios dell'aldea di Jacaré e di Gameleira 25 , verso il 1804 movendo dall'ospizio della Penha si spinse nel sud cearense per « aldeare » la nomade tribù de.gli indios Cioc6s (Choc6s), il che egli fece nel territorio di Bom Jardim; spostatosi poi in territorio 18 Cf. GREGORIO DE S. MARINO, 0s capuchinhos na Bahia, in Anais IV, 562. Si veda a p. 124s. 10 Cf. ACE, Fonti mss. 1/I, 15. 20 lb., 32; GREGORIO DE S. MARINO, 0s capuchinhos na Bahia, in Anais IV, 561s. 2 1 Si veda a p. 194. 22 Cf. FIDELIS DE PRIMERIO, Capuchinhos, 376. 23 Cf. ACP, XI/1 (avulso), 12-13, 16-17. 24 lb., 16-17; J. GUENNES DA SILVA MELLO, Ligeiros traços, 63. 25 Cf. ACP, III/6, 22v; III/10, 1.

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