BCCCAP00000000000000000000920

L'APOSTOLATO TRA I FEDELI 121 un grande crocifisso con accanto le statue dell'Addolorata e di s. Giovanni2 5 • Dal 1790 al 1800, sempre dando missioni, percorse quasi tutto l'attuale stato di Bahia, incominciando da sud e spostandosi len– tamente verso il nord 26 • Anche qui ricostruisce chiese, come le matrici di Villa do Peixe, Valença e Padrao, organizza processioni di penitenza, erige calvari, aiuta le popolazioni ad aprirsi strade e a costruirsi a ç ud es o piccoli laghi artificiali per trattener le acque. In seguito lo troviamo nelle zone di Itaparocas, Meçaran– dopio, Tocam e Mirandelas, luoghi dove conclude la missione riedi– ficando la chiesa. Negli ultimi anni di vita lo zelo di p. Apollonio, che è già settuagenario, lungi dall'affievolirsi, sembra divenire più intenso. Pur vecchio ed acciaccoso e già affranto da tante fatiche apostoli– che, egli attua un nuovo programma di missioni che comprende la costa e l'interno, risale sino al fiume S. Francisco e fa perno sulla serra di Jacobina. Scriveva in questo tempo all'arcivescovo di Bahia di non poter ricordare il nome e il numero di tutte le chiese o luoghi per dove era passato predicando missioni « perché da tutta la costa di Bahia sino al fiume S. Francisco, raggiungendo le al– ture di Jacobina », in tutte le chiese e cappelle (capelas) aveva te– nuto due o più corsi di rnissioni 27 • E in una lettera del prefetto apostolico di Bahia, p. Ambrogio da Roccacontrada, indirizzata all'imperatore D. Pedro I in data 25 gennaio 1825, si legge: « Il p. Apollonio da Todi si trova nelle parrocchie centrali della Provincia missionando in molti luoghi, avendo già 46 anni di apo– stoliche fatiche, nel cui spazio, ad istanza di molti parroci, riparò tanti diroccati oratorii e chiese matrici minaccianti rovina, e ne fece delle nuove di pianta, anzi con diplomi regi istituì 5 nuove parrocchie in luoghi che prima erano inabitati e solo coperti di folti boschi e appena vi era qualche abitante qua e là, distantissimi l'un dall'altro. Ora quei luoghi sono popolati da molti coltivatori e fa zen de i - r o s , dal che ne derivò tanto vantaggio temporale e spirituale allo Stato » 28 • La morte colse p. Apollonio ultraottantenne a Monte Alegre, forse tra il 1824 e il 1825 20 • 25 Si veda la splendida pagina che a questa realizzazione del missionario de– dica Euclydes da Cunha, 0s sertoes, 144s. 26 Il Pereira scrive non esser possibile fare una statistica delle missioni pre- . dicate da p. Apollonio perché, « desde a costa maritima até o alto S. Franèisco, a despeito dos maus caminhos e rigores das estaçoes, pregou urna e duas vezes em todas as capellas e freguesias e até quatro e cinco em algumas dellas, levantando desde os alicerces muitos templos e reparando os que cahiam em ruina ». 0s reli– giosos capuchinhos da Bahia, 29. 27 Cf. ACCIOLI DE CERQUEIRA E SILVA, Memorias historicas C politicas de Pro– vincia, da Bahia IV, 239. 28 Libro Mastro; ACB, Fonti mss. 1/I, 15. 29 Si veda sopra la nota 22. Su p. Apo!lonio si veda, oltre la bibliografia già citata, GUENNES DA SILVA MELLO, Ligeiros traços, 53ss; B. DA SILVA LISBOA, Annae& do Rio de Janeiro VI, 179; FRANCESCO DA VICENZA, I missionari eappuccini della, provincia serafica, 275s. 312s.

RkJQdWJsaXNoZXIy NDA3MTIz