BCCCAP00000000000000000000920
LA RIORGANIZZAZIONE DELLA MISSIONE 115 ria di Pernambuco »; e due anni dopo il vescovo, Dom Frei Diogo de Jesus Jardim, informava la corte che « i cappuccini italiani lavorano ottimamente e che sarebbe bene aumentarne il numero». Ma il governatore, Tomaz J osé de Mello, che doveva essere di tendenze pombaline e inoltre aveva una grossa questione con i missionari a motivo di una costruzione da lui autorizzata presso l'ospizio della Penha, diceva di non vedere la necessità di un aumento dei religiosi, « dato che vi sono sufficienti e buoni sa– cerdoti nazionali » 7 5 • c) Prefettura di Rio de Janeiro. - La sacra Con– gregazione di Propaganda Fide, tenuto conto delle distanze che separavano Rio de Janeiro da Bahia, il 12 febbraio 1737 distaccò il gruppetto di missionari che lavoravano nella metropoli del sud, dando loro completa autonomia rispetto al prefetto di Bahia 76 . Al momento in cui si costituiva la nuova prefettura non solo man– cava uno stabile ospizio 77 , ma il suo superiore, p. Antonio da Perugia, si trovava impegnato in un tentativo di catechesi in– diana nel Rio Grandè do Sul, fra le tribù dei Mi n u a es e dei G u ape s. Eletto per suo rappresentante e viceprefetto p. Giro– lamo da Montereale, che risiedeva in Rio, egli raggiunse in se– guito quest'ultima città dove risolvé definitivamente la questione dell'ospizio costruendolo ex novo e stabilendovi la sede della pre– fettura78. La Compendiosa notioia dà qui un particolare interessante. Il prefetto di Bahia, nulla sapendo ancora dell'avvenuta erezione della prefettura di Rio, nel 1738 vi mandò come superiore p. An– selmo da Andorno. Questi, dopo il lunghissimo viaggio, raggiunse la residenza carioca mostrando le lettere obbedienziali del suo prefetto che, ovviamente, non avevano più alcun valore dopo quanto stabilito da Propaganda; si congedò allora « con buone parole dei confratelli di Rio e col suo breviario e il suo bordone di pellegrino riprese la strada di Bahia attraverso la capitaneria di Espirito Santo per cammini ardui e pericolosissimi, predican– do ovunque missioni. In Bahia informò poi il suo prefetto di quan– to gli era successo» 79 • La prefettura di Rio estese il suo raggio d'azione a tutte 75 (;f. AHU, Papéis avulsos. Pernambuco, mç. 1782-1826: rispettivamente in data 18 ottobre 1786, 11 maggio 1788, 18 febbraio 1788. Gli ultimi 4 missionari erano giunti dall'Italia nel 1778. Ib., cx. 67, in data 13 luglio 1778. 76 Cf. Anal.O.F.M.Cap. 21(1905) 282; CLEMENS A TERZORIO, Manuale hìstori– cum, 320. 77 Si veda a p. 111. 78 Nel frattempo, e cioè a partire dal 1734, erano g'ià incominciati ad arrivare alcuni missionari dall'Italia in aiuto ai due pionieri. Compendiosa noticia, in FRAN– CESCO ZAVER!O, I cappu,ccini genovesi IV, 69. w Ib., 70. Lo stesso anno (1738) furono mandati a Rio dalla sacra Congrega– zione di Propaganda altri 4 missionari e cioè: Giacinto da Foligno, Sebastiano da Pallanza, Pietro da Schio e Mariano da Piano, con i quali si costituì la prima regolare 'famiglia religiosa nella metropoli carioca.
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy NDA3MTIz