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VINCENZO CRISCUOLO SAN BONAVENTURA ALL'INDICE? LA "THEOLOGIA MISTICA" BONAVENTURIANA COMPILATADABARTOLOMEODACASTELVETRO: "DICTUS LIBER NON IMPRIMATUR NEC RESTITUATUR" Nei giorni 24-25 ottobre 1997 è stato celebrato a Vignola un convegno stori– co-dottrinale su Bartolomeo Barbieri da Castelvetro, filosofo e teologo cappuc– cino di scuola bonaventuriana, i cui atti hanno visto la luce l'anno seguente 1 • L'occasione del convegno era costituita dalla scadenza tricentenaria della morte del Barbieri, che avvenne a Modena il 24 agosto 1697. Tra i numerosi relatori, era presente al convegno anche il cappuccino Bernardino Garda de Armellada, anch'egli noto filosofo e teologo bonaventuriano-scotista, che presentò un dotto e illu– minato contributo sulla teologia del soprannaturale negli scritti di Bartolomeo da Castelvetro 2 • Del padre Bernardino ricorre ora il sedicesimo lustro di sua vita, e in suo onore viene offerto il documento qui pubblicato e finora ancora inedito. Oggetto del presente contributo è l'edizione di una censura preventiva di ca– rattere negativo di un'opera del cappuccino emiliano, opera che proprio in seguito 1 Cf. Bartolomeo Barbieri da Caste/vetro (1615-1697). Un cappuccino alla scuola di san Bo– naventura nell'Emilia del '600, a cura di Andrea Maggioli e Pietro Maranesi (Bibliotheca sera– phico-capuccina, 55), Roma 1998. 24 cm., 644 p. 2 Bernardino de Armellada, Bartolomeo Barbieri davanti alla crisi della teologia del "so– prannaturale", in Bartolomeo Barbieri da Caste/vetro, 367-389. A Bernardino Garda de Arme– llada, vero "homo validus" secondo il salmo 89, 10, e a questo punto "validus et ultra", viene offerto il presente contributo, che vuole essere un aperto riconoscimento per l'alto profìlo cul– turale della sua produzione filosofica-teologica e un cordiale augurio per altri sedici lustri di vita e di attività scientifica.