BCCCAP00000000000000000000889

388 NAZARENO MARIANI ciò intendeva significare che si trattava non di una continuazione dell'opera prece– dente, ma dell'inizio di una nuova trattazione. Dopo la conclusione dellaMetaphysica e delle sei questioni, al foglio 70ra, c'è l'indice generale che riporta il numero del libro dellaMetaphysica (da I a VII), e il numero progressivo dei fogli nei quali le questioni sono trattate nel libro corri– spondente; aggiunto a tale indice, scritto da mano diversa, c'è l'elenco dei titoli delle sei questioni aggiuntive, ciascuna con il suo numero progressivo, da 1 a 6. Da notare che tra i due indici c'è una riga in bianco: ma forse essa è inin– fluente al nostro scopo poiché anche in precedenza, tra i titoli delle questioni dei diversi libri, c'è ugualmente una riga bianca. Ora si dovrebbe rispondere al quesito precedente: le sei quaestiones aggiuntive sono da considerare come facenti parte integrante dellaMetaphysica oppure no?! Se la risposta è affermativa, si potrà anche asserire che Francesco della Marca è l'autore, non solo della Metaphysica vera e propria, ma anche delle questioni ag– giunte ad essa e riportate nel codice M; se invece la risposta sarà negativa, bisogne– rà chiedersi chi sia l'autore delle quaestiones aggiunte: se esse siano un supplemento a parte dello stesso Francesco, o se siano da attribuire, come riferiva già ai suoi tempi il Molinier a Bernardo de Trilia, o ad altri. Ma, come a Bernardo de T rilia non va attribuita la prima parte che i due esperti (Quétif e Echard), secondo il Molinier gli aggiudicavano, nemmeno questa seconda parte dovrebbe essergli concessa! Al presente la risposta avrebbe validi motivi per tutte e due le alternative... Nella eventualità che anche le sei quaestiones potessero essere rivendicate a Francesco della Marca, magari in futuro, abbiamo deciso di pubblicarle insieme con la Metaphysica, come appendice, con tutte le distinzioni del caso, di modo che tanto i fautori di Francesco come i suoi critici potessero essere soddisfatti 1 9 • 4. Che cosa c'entra la Pontificia Biblioteca Antoniana di Padova? Un altro problema, e di non facile soluzione, ci si presenta riguardo alle quae– stiones inserite nel manoscritto A. 19 Naturalmente, questo diciamo per quando l'edizione della Metaphysica, a cui stiamo lavorando, sarà pronta.

RkJQdWJsaXNoZXIy NDA3MTIz