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322 WITOLD G. SALAMON dividuazione d'un ente sarebbe la causa generante, producente, che ha dato l'essere a quest'ente. La considerazione di Scoto su questa teoria è duplice. Egli sottolinea per pri– mo che la prima sostanza è questo che è di natura, dunque essa non può essere for– malmente questo che è attraverso qualcosa, che ha soltanto l'essere relativo 102 • A causa della perfezione della sostanza prima che si caratterizza con una certa indi– pendenza, la sua individualità deve essere causata attraverso un fattore intrinseco e non esteriore alla sostanza 1° 3 • Inoltre il Dottore Sottile afferma che il termine for– male dell'azione del produttore non è la relazione, ma la cosa generata. Se allora questo termine, cioè la cosa stessa è singolare, esso (il termine) sarà di natura ante– cedente alla relazione all'agente, come anche il fondamento della relazione è ante– cedente alla relazione stessa 104 • Dunque l'individualità dell'effetto non può dipen– dere dalla relazione all'agente. Questo è il secondo argomento di Scoto contro la tesi che il principio di individuazione consiste nel rispetto verso l'agente produttivo. 2. L 'individualita si spiega senza alcun elemento oltre la sostanza (teorie negative di individuazione) Il secondo gruppo delle teorie di individuazione che Duns Scoto tratta nell'Jn Metaph. VII, q. 13 sono le cosiddette teorie negative di individuazione. La parola "negative" vuol dire che non c'è nella struttura metafisica dell'ente un elemento individualizzante altro che la natura stessa. Scoto annuncia che ci sono due vie del ragionamento a favore della tesi secondo la quale niente d'aggiunto è responsabile di individuazione 105 • Ma infatti si tratta delle tre negative teorie di individuazione che sono indicate con i sottotitoli nell'edizione critica. 102 Ivi, n. 50, p. 235: "Contra quintam viam: ratio primae substantiae est absolutissima; igitur non est formaliter illud quod est per respectum". 103 M. Koszkalo, Indiwiduum ijednostkowienie, 97. 104 In Metaph., VII, q. 13, n. 51, (OPh, IV, 235): "Item, ille respectus non est formalis ter– minus actionis, sed fundatur in formali termino; tunc igitur si primus terminus est singularis, prius natura erit singularis quam erit ille respectus, sicut fundamentum prius est respectu". 105 Ivi, n. 52: "Pars opposita, quod per nihil additum est individuatio, habet duas vias".
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