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282 GIUSEPPE AVARUCCI S. Ambrosii de Sigoldis ufficiale dell'Inquisizione, con licenza di portare le armi sia in Venezia, sia in tutti gli altri luoghi soggetti all'ufficio dell'Inquisizione 22 • Nel 1437 è ricordato quale procuratore generale dell'Ordine, e in tale veste partecipa al Concilio di Ferrara e nel 1440 riceve l'incarico di commissario per i conventi francescani, maschili e femminili, di Foligno 2 3. Nell'agosto 1441 è pre– sente in Assisi quale "socio" del ministro generale Guglielmo da Casale, e di nuovo è in città, di ritorno da Firenze, nel gennaio 1442 24 • Gustavo Parisciani lo ricorda come procuratore generale dell'Ordine anche nel 1443; nello stesso anno parteci– pa al capitolo generale di Padova. Incerto è l'anno di morte. Il necrologio della curia generale lo ricorda il giorno 6 aprile, quello della provincia il 23 gennaio 25 • Del francescano Giovanni da Urbino Cesare Cenci scrive che si trovava a Padova il 21 maggio 1420 26 e che il 23 luglio 1423 partecipa, con Pasquale da Montalcino, maestro dello studio, Antonio da Fano, Nicola da Cagli e altri frati, al capitolo conventuale nel convento di S. Antonio 27 • Nel marzo 1435 si trova, come lettore, nel convento di Imola 28 • Dovrebbe trattarsi della stessa persona che si trova registrata nel Liber Baccalariorum della Facoltà di Firenze, che, il 23 settembre 1445, "fuit incorporatus ad lecturam Sententiarum" 29 • 22 /vi, 66-67; G. Fussenegger, Due documenti quattrocenteschi sull1nquisizione nel Veneto e nelle Marche, in Studi Francescani [ serie 3a] 5 (1933) 303-306; B. Pergamo, I francescani alla facolta teologica di Bologna (1364-1500), in AFH 27 (1934) 35. 23 L. Wadding, Anna/es, ad an. 1438, n. 2, ad an. 1440, n. 25; O. Civalli, Visita triennale, in Picenum Seraphicum 3 (1917) 84; C. Piana, Chartularium Studii Bononiensis, 67; B. Perga– mo, Ifrancescani allafacolta teologica di Bologna, 35. 24 C. Piana, Postille al "Chartularium Studii Bononiensis S. Francisci", in AFH 79 (1986) 119; C. Cenci, Documentazione di vita assisana, I (Spicilegium bonavemurianum, 10), Grotta– ferrata 1974, 555, 557. 25 G. Parisciani, Ifrati minori conventuali delle Marche, 233; F.A. Benoffi, Memorie, 207; O. Civalli, Visita, SI (ms., f. 97v); Dizionario bio-bibliografico, 48; L. Pesce, Ludovico Barbo vescovo di Treviso (1437-1443), cura pastorale, riforma della Chiesa, spiritualita, I, Padova 1969, 318-319. 26 C. Cenci, Fra Francesco da Lendinara e la storia della Provincia di S. Antonio tra la fine dels. XIVel'inizio del s. XV, in AFH 55 (1962) 181 (fr. ASPd, S. Ant., n. 321, perg. 81). 27 lvi, 181. 28 S. Gaddoni, Documenta ad historiam trium ordinum S. Francisci in urbe Imolensis, in AFH 6 (1913) 307. 29 C. Piana, La Facolta teologica dell'Universita di Firenze, 91, 435.