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176 MARCO BARTOLI pubblicare testi di Olivi presso altre case editrici. In particolare il Franciscan Institute della St. Bonaventure University di New York ha fatto uscire tre impor– tanti volumi, il primo a cura di Gedeon Gal e David Flood e due successivi a cura solo di quest'ultimo, contenenti, il primo, l'edizione critica dei Principia quinque in sacram Scripturam, della Postilla in Isaiam, della Postilla in I ad Corinthios ( con, in Appendice, la Q;Jaestio de oboedientia e due Sermones de S. Francisco )4, mentre il secondo volume contiene l'edizione della Lectura super Actus Apostolorum 5 e il terzo volume offre al pubblico la Lectura super Genesim 6 • Nel frattempo S. Piron ha messo su una "micro rivista" elettronica dal titolo Oliviana: Movimenti e dissi– denze spirituali. XIII-XIV secoli, che costituisce un punto di riferimento interna– zionale per tutti coloro che si interessano della figura di Pietro di Giovanni Olivi7. Tra tutte queste iniziative vi è però da sottolineare una grave lacuna. Nessuno studioso ha avuto il coraggio di mettere mano ad una nuova, complessiva, edizione dell'opera forse più significativa, assieme alla Lectura super Apocalipsim, di Pietro di Giovanni Olivi: le sue Quaestiones de peifectione evangelica. È vero che ormai tutte le questioni hanno ricevuto un'edizione, per cui si può dire che l'opera, nel suo complesso, è ben conosciuta dagli specialisti. È vero pure che alcune di queste questioni sono state al centro di dibattiti storiografici tra i più accesi degli ultimi 50 anni (si pensi alla quaestio sull'indulgenza della Porziuncola o a quella sull'iner– rabilita del Romano pontefice). Ciò non toglie in ogni caso che sia piuttosto arduo, per chi non legga direttamente i manoscritti, avere un'idea complessiva del lavoro del frate provenzale. Manca ancora uno studio complessivo sull'opera, che ne inquadri le diverse quaestiones nel più globale piano di lavoro sulla vita evangelica. Tale studio dovrebbe anzitutto definire una volta per tutte quale sia l'ordine delle quaestiones da indicare come quello scelto dall'autore stesso, visto che i codici non presentano lo stesso ordine e si può ipotizzare che lo stesso Olivi abbia prodotto diverse redazioni della sua opera. Uno studio complessivo dovrebbe poi leggere il lavoro di Olivi nel contesto delle opere analoghe prodotte in quegli stessi anni da altri autori francescani. 4 Peter of John Olivi, On the Bible. Principia quinque in sacram Scripturam, Postilla in Isaiam et in I ad Corinthios. Appendix, Quaestio de oboedientia et Sermones duo de S. Francisco, ed. by D. Flood and G. Gal, St. Bonaventure (NY) 1997. 5 Peter ofJohn Olivi, On the Acts ofthe Apostles, ed. by D. Flood, St. Bonaventure (NY) 2001. 6 Peter ofJohn Olivi, On Genesis, ed. by D. Flood, St. Bonaventure (NY) 2007. 7 http://oliviana.revues.org