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CULTURA MATERIALE DEI CAPPUCCINI (1525-1619) 395 santa messa. Sopra l'inginocchiatoio doveva esserci una santa immagine con la carta delle preghiere97. Secondo un'antica usanza dell'Ordine, già praticata prima del 1244, nella celebrazione della santa messa i frati portavano scatpe 98 • Invece di scarpe i cappuc– cini preferivano pianelle. Perciò nella sagrestia doveva essere a disposizione un certo numero di questo tipo di calzatura 99 ben mantenuta, non solo per il cele– brante ma anche per chi serviva la messa 1° 0 • Visto che il papa Sisto V aveva proibito di far baciare la patena durante la messa dopo il Paternoster, si era introdotto l'uso di far baciare una devota immagine, chia– mata pace, che però doveva raffigurare Nostro Signore e non un santo 101 • Spettava al sagrestano di collocare tutte le domeniche, pronta per l'uso, la tavoletta della pace, o come san Carlo Borromeo la chiamava "la pace instrumentale" sull'altare 102 • La sagrestia "deve avere anco la sua croce col crocifisso divoto, che muove a confi– denza l'agonizzante quando lo vede; e questa croce avrà il suo buon manico da porta– re in processione, quando si fa ritorno a casa nostra" 103 • Per ricordare meglio quali 97 "In ogni sacristia accomodar se devono... duoi inginocchiatoi o uno per almanco, con qualche santa immagine attaccata ivi di sopra, e con alcune di quelle carte dove sono quelle orazioni per prepararsi alla messa". Bartolomeo da Bologna, Modo d'incaminare i novizi, n. 1433, p. 1436. 98 Cf. Servus Gieben, Per la storia deU'abito francescano, in ColL Frane. 66 (1996) 431-478, alla p. 443. 9 9 "Il y aura dans la sacristie au moings trois ou quatte paires de pantouffles ou dauantage suiuant le nombre des autels ou des prestres". F.églement sur /es coustumes et cérémonies des Capucins..., 93. 100 "E per maggior nettezza ovver decenza, gravità e uniformità con il celebranti [il mini– strante) pongasi ancora le pianelle". ''Le pianelle della sacristia non siano rotte, nemmeno marcie di dentro, sicché puzzino; e al tempo dell'inverno si foderino con un poco di bisello dentro". Bartolomeo da Bologna, Modo d'incaminare i novizi, in I.frati cappuccini!, n. 13~2, p. 1416; n. 1424, p. 1432. 1 0 1 "Le pape Sixte Smc deffand de donner a baiser la patene au peuple ordonnant quen tel cas on se serue de quelque image sacree soit en relief soit en plate peinture". F.ég !ement sur les coustumes et cérémonies des Capucins..., 105. - "Quae pax debet esse Domini nostri, non Sanctorum; quia cum sacerdos dicit Pax tecum, nomine Christi illam praebet, et ideo mysteriose cum imagine Christi debet esse, nempe per illam ostendendo, quia ipse est qui det nobis sanctissimam suam pacem in tanto ministerio et eius sacrificio quod offertur sibi et Patri". Ippolito da Bergamo, Caetimoniae et obse11Jantiae, f. 23r-v. 1° 2 "Si dies Dominicus fuerit, celatam vel depictam tabellam ad pacem dandam in Altari collocabunt''. [Zaccaria Boverio da Saluzzo], De sacris titibus, 30. 1o 3 Bartolomeo da Bologna, Modo d'incaminare i novizi, in I frati cappuccini I, n. 1429, p. 1434s.