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TESTAMENTI E CODICILLI CAPPUCCINI NEL '500 139 gnalazione e senza alcuna pretesa di essere esaustivi 3 : l'argomento in effetti avrebbe bisogno cli uno studio a parte, supportato da una intensa ed estesa ri– cerca documentaria, a tutt'oggi non ancora effettuata. Non manca però a questo riguardo una discreta quantità di documenti. testamentari, che costituiscono una base documentaria molto interessante, anche se soltanto parziale. Un primo gruppo di trenta testamenti cli novizi minoritici, prevalente– mente di origine bolognese, fu presentato agli studiosi nel 1927 da Bonaventura Giordani nel volume IX degli Analecta Franciscana: l'arco cronologico di tali do– cumenti va dal 19 settembre 1249 al 23 luglio 1300 4 • Ma la messe piu consi– stente cli testamenti francescani fu raccolta da Cesare Cenci alcuni decenni do– po: nei primi due volumi di documentazione cli vita assisana, compresi tra il 1300 e il 1530, egli portò alla luce 11 testamenti di novizi minoritici e ben 71 3 Alcune delle indicazioni bibliografiche seguenti mi sono state state gentilmente se– gnalate dal confratello Cesare Cenci, che ringrazio di cuore. 4 Cf. Bonaventura Giordani, Actafranciscana e tabulariis Bononiensibus deprompta (Analecta Franciscana, IX), Ad Claras Aquas (Quaracchi) 1927, 11 (Lambertino Cazanemici: Ferrara 19 settembre 1249), 16s (Ivano da Bologna: Pesaro, 8 maggio 1255), 33s (Bonifacio Lam– bertazzi: Ferrara, 15 maggio 1267), 43 (Bonaventura Agresti: Bologna 22 luglio 1270), 66s (Bompietro "de Argele": Bologna, 22 agosto 1276), 75 (Pietro Tamara: Bologna, 22 aprile 1279), 80s (Bartolomeo "de Prendipartibus": Imola, 31 marzo 1280), 95 (Pace "de Pavanen– sibus": Bologna, 19 maggio 1282), 97s (Martino da Bologna: Urbino, 8 aprile 1283), 99s (Al– berto "de Bambaglolis": Bologna, 22 maggio 1283), 100 (Gandolfo "de Landulfis": Bologna, 5 giugno 1283), 107s (Raniero "de Samaritanis": Bologna, 25 febbraio 1284), 108 (Bencivie– ne "de Borgo Palleae": Bologna, 8 aprile 1284), 109 (Pietro Merzario: Bologna, 29 maggio 1284), 110 (Landolfo Gerardi: Bologna, 14 giugno 1284), 110s (Guasparini "de Burga Pera– delli": Bologna, 17 giugno 1284), 113s (Castellano "de Samaritanis": Bologna, 29 agosto 1284), 120s (Matteo di Buongerardo: Bologna, 25 aprile 1285), 123s (Vincenzo "de Foscar– dis": Bologna, 19 maggio 1285), 148 (Geremia "de Castello": Calderara, 18 febbraio 1287), 150s (Rodolfino "de Tuschis": Bologna, 22 aprile 1287), 164 (Alla Sichi: Bologna, 25 e 26 maggio 1288), 175 (Tommaso "de Ganbaldis": Ravenna, 8 giugno 1289), 180 (Pietro e Gio– vanni"de Fulianis": Bologna, 12 settembre 1289), 188 (Tommaso "de Peverata": Lugo, 19 marzo 1290), 197s (Giordano Gosberto: Bologna, 4 e 7 luglio 1290), 208 (Meliolo di S. Silo: Bologna, 25 gennaio 1291), 224 (Filippo de Grassi: Bologna, 27 giugno 1291), 301s (Uguc– cione de Guarinis: Ferrara, 20 maggio 1294), 330s (Matteo di Valle maggiore: Bologna, 2 agosto 1295), 385-7 (Bonifacio "de Trasassa": Bologna, 7 e 8 settembre 1297), 512 (France– sco "de Tantis": Bologna, 9 luglio 1300), 518s (Gerardo "de Butrio": Bologna, 23 luglio 1300). A questi vanno aggiunti due testamenti rogati prima di entrare al noviziato, fatti dai minoriti Bonandrea "de Castagnola", Bologna 16 e 18 ottobre 1300 (ivi, 563s) e Bartolomeo Pelipario, Bologna 10 e 24 novembre 1300 (ivi, 569s).