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146 VINCENZO CRJSCUOLO novizio 27 , e soprattutto la presenza del genitore ancora in vita, che quindi non aveva ancora trasmesso i propri beni ai figli: quasi tutti i testamenti dei novizi infatti, non solo quelli dei cappuccini, mettono in evidenza la morte del padre con varie espressioni: il novizio viene normalmente designato come "filius olim" o "filius quondam", e nei testamenti si parla della madre, che nella mag– gior parte dei casi viene nominata erede universale, come "vidua" o "relicta" 28 • 3. Testatori e testamenti cappuccini Secondo quanto si è detto, oggetto della nostra analisi sono i testamenti dei novizi cappuccini nel Cinquecento, e specificamente di quelli della provincia dell'Umbria. Essi sono finora tutti inediti. Per la verità ogni ricerca bibliografica, tesa a reperire documentazione testamentaria in questo ambito, ha dato ben po– chi frutti. L'unico testamento di un novizio cappuccino bibliograficamente noto - oltre a quello già segnalato dell'ancora osservante e pre-cappuccino Ludovico da Fossombrone - è quello di san Felice da Cantalice, rogato dal notaio Marco di Mastro Domenico a Monte San Giovanni Campano il 12 aprile 1545 29 : esso è stato piu volte pubblicato 30 • Altri testamenti, tutti di novizi cappuccini della provincia di Parigi rogati tra il 1588 al 1669, sono stati soltanto segnalati, e pur- 27 Cf. su questo aspetto Louis Thomassin, Ancienne et nouvelle discipline de l'Église, Fre partie, Paris 1725, 1750. 28 Queste formulazioni emergono chiaramente dai testi dei rogiti notarili, pubblicati in appendice al presente studio: ad esse si farà specificamente cenno in seguito. 29 Il rogito originale si conserva nell'Archivio di Stato di Frosinone, Archivio Notarile di Monte San Giovanni Campano, N. 5, f. 73r. 3 ° Cf. Bernardino da Palmas Arborea, Vita di s. Felice da Canta/ice religioso cappuccino della provincia Romana, Roma 1908, 23-24; Giuseppe Maria da Monterotondo, Gl'inizj dell'Ordine cappuccino e della provincia Romana, Roma 1910, 261-263; Jean de Dieu de Champsecret, Saint Félix de Canta/ice auz couvents d'Antico/i et de Monte San Giovanni, in Études Franciscaines 35 (1923) 542-543; Processus SixtinusJratris Felicis a Canta/ice Cllm selectis de eiusdem vita vetustissimis testimoniis (Monumenta Historica Ordinis Minorum Capuccinorum, 10), in lucem edidit Marianus ab Alatri, Romae 1964, 385-386; Tarcisio Riccardo Mannetri, Felice Porri. Da !1mmagine di Val– viano di Cittaducale alla contrada Valli di Monte San Giovanni Campano, in L'Italia francescana 63 (1988) 110-111 (tutto l'art. 101-128). Sul testamento di san Felice da Cantalice cf. anche le note di Tarcisio Riccardo Mannetti, Bibliografia su s. Felice da Canta/ice. Appunti, in San Felice da Canta/ice. I suoi tempi, il C11!to e la diocesi di Cittaducale dalle origjni alla canonizzazjone del Sànto. Con– vegno di Studi Storici nel IV Centenario della morte di S. Felice da Canta/ice. Rieti-Canta/ice-Cittaducale, 28-29-30 settembre 1987. Atti, a cura di Giovanni Maceroni e Anna Maria Tassi, Rieti 1989, 121-124 (tutto l'art. 109-152).

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