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PREFAZIONE 11 titolo della presente miscellanea, Religioni et doctrinae, vuole descrivere cio che si potrebbe definire come la duplice finalita dei lavori del nostro stimato e amato confratello, padre Bernardino de Armellada. Egli infatti si e dedicato total– mente all'Ordine, studiando la tradizione della scuola francescana dai suoi albori fino ai tempi recenti, dalle vette piu alte del pensiero filosofico e teologico alla devozione popolare, come il culto della Madonna con il titolo di Divina Pastora. La religione, nel caso di padre Bernardino, significa quindi sia l'Ordine, sia la pieta e devozione, con cui egli cerca di esprimere l'ineffabile mistero di Dio, seguendo le orme dei grandi maestri francescani. La dottrina, l'insegnamento, e l'altra dimen– sione della vita del nostro Festeggiato, che ha dedicato diversi anni della sua vita all'attivita didattica prima in Spagna e poi a Roma, all'Antonianum, dove tuttora condivide il suo sapere con i giovani, formando nuove generazioni di studiosi e trasmettendo loro la propria passione per la ricerca della verita. L'immagine sulla copertina illustra sia la devozione di padre Bernardino, sia - in un certo modo - il contenuto del volume, che rispecchia i principali campi di ricerca del Festeggiato: la mariologia (egli e membro attivo della Sociedad Mario– lógica Española) e la dottrina della scuola francescana. La Madonna, Sede della Sapienza, e circondata da san Francesco e dai quattro grandi dottori francescani, che padre Bernardino ha fedelmente seguito, e ai quali ha consacrato tante pagine dei suoi studi. 11 volume raccoglie quindi contributi di mariología (francescana o meno), di storia della spiritualita e della dottrina francescana, sia nel suo aspetto teologico che filosofico e che approdano perfino nell'iconografia di Giovanni Duns Scoto, l'autore prediletto del nostro Confratello. Gli studi seguono la cronologia degli argomenti trattati, partendo dalla visio– ne del malato in san Francesco d'Assisi (C. Cargnoni) e dai primi incontri tra i francescani e !'islam (S. Ruiz de Loizaga), per passare alla scolastica medievale dei