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182 ANGELO M. WALZ edizione 57 • Tutto questo in buona intenzione. Ma si notarono anche eccessi o abusi. Due padri, cioè Lorenzo da Troyes e Rodolfo da Parigi, sospetti di « illuminismo», furono arrestati e imprigionati nella Bastille dal 1632 fin dopo la morte del cardinale Richelieu (1642). Lorenzo, impregnato dalla tradizione herpiana attraverso l'insegna– mento di Canfield, si richiamava senza dubbio a Taulero ed alla dotta ignoranza 58 • Nel 1632 il p. Arcangelo Ripaut, guardiano dei cappuccini di via San Giacomo a Parigi, pubblicò il suo scritto Abomination des abominations des fausses dévotions de ce temps, in cui inveisce particolarmente contro gli « Illuminés ». Egli fa loro notare che la loro dottrina tende verso il pensiero di Calvino, mentre l'anima deve essere attiva. Gli « Illuminés » - disse - si oppongono ai loro propri maestri, come per es. Taulero, affermando che bisogna tenersi in maniera assolutamente passiva 59 • 5. - Italia e Belgio Più calmi sono i ricordi tauleriani in Italia e ora anche nei Paesi Bassi. La pacifica stima di Taulero in Italia è documentata da uno scrittore spirituale cappuccino di notevole fama, il p. Alessio dei Conti di Segala, detto da Salò (1558-1628) 60 . Le sue opere videro molte edizioni, più o meno complete, come quelle degli anni 1637, 1643, 1663 e 1684. Nella Corona celeste il p. Alessio raccomanda la pratica dell'orazione interiore, citando tra molte altre autorità san Bernardo, san Bonaventura, san Tommaso, « il b. Giovanni Taulero », Gersone, Gaetano, Canisio, ecc. Egli punta sulla perfezione del– l'amore61. Passando dall'Italia ai Paesi Bassi conviene nominare il p. Gio– vanni Evangelista da 's-Hertogenbosch, chiamato il Giovanni della Croce olandese. Troviamo in lui gli insegnamenti di san Bernardo, Taulero, Ruusbroec, Herp e di altri grandi teologi mistici. Egli insiste nell'essere rivolti verso Iddio, nella dedizione passiva al vo– lere divino, come esigono gli scritti di Taulero e la Theologia ger– manica62. Nel 1647 uscì ad Anversa, per cura del p. Giovanni da Lixbona, 57 BREMOND, Histoire II, 170. 68 BREMOND, Histoire XI, 90-98. os OPTAT DE VEGHEL, B. Canfield, 478; BREMOND, Histoire II, 192; XI, 71-95. eò Lex,Cap., col. 39; Dict.Spir. I, col, 306-307; WALz, Tauler itn italienischen Sprachraum, 379. 61 OPTATUS A VEGHEL, in Laurentianum 1(1960) 125. 62 OPTATUS VAN VEGHEL, De spiritualiteit van de Capucijnen in de Nederlanden gedurende de xvii• en xviii• eeuw. Een bijdrage tot de geschiedenis van de vaderlandsche vroomheid, Utrecht-Brussel 1948, 125-149.