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FONTI DEL PENSIERO MISSIONARIO CAPPUCCINO 133 L'apostolato dei cappuccini normanni aveva luogo nelle isole della Martinica in parrocchie costituite da colonizzatori e schiavi neri importati dall'Africa; gli Statuta et Sanctiones ben riflettono l'am– biente in cui dovevano essere osservati e rimangono un documento interessante di azione missionaria nell'America francese del tempo. 9. - Nel settecento, sulla linea di quanto era avvenuto nel secolo precedente 23 1, vari furono i tentativi di creare c o 11 e g i mi s s i o - nari : così a Roma tra il 1707 e il 1710 dietro suggerimento di Cle– mente Xl2 32 , a Madrid dopo il 1780 233 , a La Habana nel 1782 234 , ad Ancona nel 1789 235 , a Sanlucar de Barrameda nella provincia betica in Spagna 236 e forse altrove. Ovviamente a noi interessa il criterio formativo che presiedeva a tali istituzioni e a ciò può esser utile vedere il programma tracciato, dietro suggerimento di Propaganda Fide, dal generale dell'Ordine p. Erardo da Radkersburg (1775-1789) per quello di Ancona in data 30 luglio 1787. Il generale precisa, nel preambolo, che lo scopo della fondazione è di preparare missionari per il Tibet-Hindustan con lezioni di lingue, questioni teologiche, mo– rali e apologetiche, apprendimento di altre utili materie; naturalmen– te il collegio serve anche come prova della vocazione missionaria ed esame delle necessarie qualità morali ed apostoliche dei candida– ti, i quali possono essere marchigiani oppure di altre province mona– stiche, ad arbitrio del procuratore dell'Ordine che per volere di Propaganda è l'immediato superiore del collegio. Il regolamento vero e proprio, in sette punti, è del seguente tenore: 1) il convento, sede del collegio, rimane quello di Ancona, e ogni corso dovrà con– tare almeno 4 candidati; 2) il corpo insegnante è dato da un profes– sore di lingua (un ex missionario) e da un lettore di teologia; 3) l'ora– rio della scuola è stabilito in due ore antimeridiane di lingua e due ore di morale e apologetica nel pomeriggio; 4) i candidati, già sacer– doti e predicatori, sono dispensati dall'intervenire a compieta e ora– zione mentale della sera; i lettori godono dei soliti privilegi; tutti però sono sotto la disciplina del guardiano; 5) agli studenti si per– mette di celebrare per tempo alla mattina affinché s'impegnino se– riamente nello studio e nella scuola; perciò il superiore si astenga 231 Sui progetti di creare case formative specifiche per i missionari a Parigi (1641), nell'America settentrionale (1646-1647), a Napoli (1691) e a Roma (verso la fine del seicento) si veda in MELCHIOR A POBLADURA, Historia generalis Il/2, 280-82. 2s2 AOC 26(1910) 258-268. 233 Ordenaciones y estatutos para el Colegio de Misioneros que se ha de fundar en esta Provincia de Capuchinos de la Encarnaci6n, Madrid 1785. 234 MELCHIOR A POBLADURA, Historia generalis III, 536. 2so Bull.Cap. IX, 201-203. zso MELCHIOR A PonLADURA, Historia generalis III, 537; Idem, Seminarios de Misioneros y conventos de perfecta vida comun, in Coli.Frane. 32(1962) 284ss.

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