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FONTI DEL PENSIERO MISSIONARIO CAPPUCCINO 117 profili anche di missionari1 55 ; il Rationarium chronographicum di Mattia Ferreri da Cavallermaggiore che investe direttamente temi e problemi missionari, già da noi ricordato 156 ; Marcellino de Pise da Macon che continua per un ventennio gli annali del Boverio 157 ; l'ano– nimo autore della Introduction de la Mission qui apprend l'origine et l'antiquité des Missions 108 ; Gabriel de Chinon 159 , Alexis de St. Lò 160 , Giovanni Francesco Romano 161 e gli altri cronisti del Congo-Angola specialmente Giovanni Antonio Cavazzi da Montecuccolo 162 , Clemente da Brescia storico delle missioni della Rezia 163 , e altri. La finalità dei loro scritti è varia proponendosi di descrivere chi i propri viaggi e le curiosità incontrate; chi usi, costumi, ambiente e situazione dei luoghi evangelizzati; chi lo sviluppo dell'attività missionaria vera e propria con sintesi di diverso valore storico; e chi affacciando, sia pure in forma timida, reali problemi d'indole pastorale. Tuttavia, se relazioni e studi, secondo il criterio in uso a quel tempo, dànno luogo a molte pagine di prevalente interesse geografico, etnologico e folcloristico, oltre che storico, non mancano almeno svariati accenni a temi propriamente missionologici riguardanti, ad esempio, la no– biltà e sublimità della vocazione missionaria, la necessità delle mis– sioni, la preparazione dei missionari1 64 , lo studio delle lingue e degli usi e cioè delle culture degli indigeni, le diverse forme di catechesi fisse o ambulanti, metodi vari di penetrazione, il valore delle opere assistenziali, e argomenti del genere. 155 Si veda la nota 100. loG Si veda la nota 78. Quest'opera, dal ricco sostrato missionario, meriterebbe un esame a parte. 1 57 Annalium seu sacrarwn historiarwn Ordinis Minorum S. Francisci Capuccinorum t.III (1613-1634), Lione 1676. 158 Parigi 1685. 150 Relations nouvelles du Levant, ou traités de la religion, du gouvernement et des coustumes des Perses, des Arméniens et des Gaures; avec une description particulière de l'établissenient et des progrez que y font les 111.issionnaires et diverses disputes qu'ils ont eu avec !es orientaux, Lione 1671. 160 Relation du voyage du Cap Verde, Parigi 1637. 101 Breve relatione del successo della missione dei Frati Minori Capuccini... al regno del Congo, e delle qualità, costunti e nianiere di vivere di quel regno, e suoi liabitatori, Roma 1648. 162 !storica descrittione de' tre regni Congo, Matamba et Angola situati nell'Etiopia inferiore occidentale, e delle missioni apostoliche esercitatevi da religiosi capuccini, Bo– logna 1687. 16 3 Istoria della missione de' Frati Minori Cappuccini della provincia di Brescia nella Rezia, nella quale s'intendono li principii et progressi di dette missioni dall'anno 1621 sino al 1693, Trento 1702. 1 0• Si veda ad esempio la Epistola commonefactoria ad Tyrones Capuccinos in: MAT– THIAS FERRERIUS A CAVALLERMAGGIORE, Rati-onarium chronographicum II, Introduzione (pp.10, non numerate).

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