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FONTI DEL PENSIERO MISSIONARIO CAPPUCCINO 99 ve nella Hypotyposis alludendo all'espansione missionaria in atto nel– la Chiesa anche dopo le nefaste previsioni di Lutero: « Stat... papatus et magis magisque floret post Lutherum... Ionge ma– xime dilatatus propagatusque Dei virtute et munere quam latissime, cum populus, qui ambulabat in tenebris, vidit Iucem magnam, habi– tantibus in regione umbrae mortis lux orta est eis » 82 • E altrove, sottolineando con forza e acume l'urgenza delle mis– sioni e fissando con singolare precisione la loro finalità non solo ul– tima, ma anche prossima e cioè la «plantatio Ecclesiae »: « Christus agnoscendus erat a populis Gentium... ut omnes gentes unum nunc Deum verum creatorem caeli et terrae agnoscant et co– lant » 83 • - « Per Evangelii praedicationem populus Gentium unitate Ec– clesiae per fidem colligendus aggregandusque » 84 • In altra sede noi ci siamo occupati del pensiero missionologico del santo Dottore della Chiesa 85 , pensiero profondo e vasto, degno di una robusta mente e di uno spirito apostolico che ha indagato a lun– go il problema della Chiesa e della sua materna opera di salvezza verso tutta l'umanità; tra l'altro il Santo, fissata la duplice fondamen– tale :finalità della missione di Cristo (« convertire le genti » e « attuare il regno di Dio» e cioè fondar la Chiesa) e ribadita l'essenziale fun– zione della Chiesa che è portatrice della verità e amministratrice del– la grazia, tocca temi di estremo interesse come la tragica condizione del mondo pagano che ha estremo bisogno di Cristo, il valore deter– minante della fede, la funzione eccelsa del Vangelo che è veicolo di luce e di vita, la persona del missionario « Dei nuncius et legatus », la psicologia della conversione veduta nei suoi volti molteplici sotto il vario influsso della grazia, l'inserimento nella Chiesa mediante il battesimo che ne è « la porta » e forma il « sacramentum regenera– tionis, renovationis et haereditatis » 86 , la formazione del neofito « edi– ficato sul modello essenziale » e cioè Cristo, il sorgere e concretarsi di chiese particolari nell'unica e vera Chiesa, la cattolica. Anche se le sue opere furono pubblicate solo recentemente, il suo influsso sul– l'Ordine fu reale e cospicuo. 2. - San Lorenzo dà l'avvio a un rinnovato impulso di pensiero che si tradurrà in norma ed azione. Cronologicamente il primo do- s2 Opera omnia II/1, 121. s3 Opera omnia IV, 246. 84 Opera omnia VII, 296. Si noti come il santo Dottore della Chiesa aveva già netta– mente colto il fine specifico delle missioni (l'unica Chiesa che accoglie tutte le genti e quindi viene tra esse piantata) emerso solo recentemente dalla lunga elaborazione di pen– siero. •• METODIO DA NEMBRO, Teologia e Missioni in s. Lorenzo da Brindisi, Roma-Padova 1960. 86 Opera omnia VI, 575s.