BCCCAP00000000000000000000826

92 ILARINO DA MILANO « Non molto tempo dopo » 72 avvenne l'investitura di fra Egidio, che la Vita di questo cavaliere errante del primitivo francescanesimo, scritta da fra Leone, pone nel giorno della festa di s. Giorgio, che in quell'anno 1209 cadeva il giovedì 23 aprile 73 • L'indirizzo aposto– lico di questo nucleo del francescanesimo è confermato dalla prima escursione di s. Francesco con fra Egidio nella Marca d'Ancona 74 • Incominciava a diffondersi nel mondo il messaggio evangelico che il francescanesimo intendeva far pervenire a tutte le anime, in ogni luogo e in tutti i tempi. Appena la fraternità raggiunse il numero di otto, l'« Araldo del gran Re» li invia, con la solennità e sicurezza d'una missione universale, a due a due, in ogni direzione, ad annun– ziare la pace e la penitenza, con pazienza e fiducia, come apostoli <lei regno eterno 75 • La sua vocazione personale del 18 ottobre si n 1 Cel 25 : 21: « Rune [Pietro di Cattaneo] vero, post non multum temporis, sequitur frater Aegidius... ». 73 Vita beati fratris Aegidii, n.1 (ed. L. Lemmens, Documenta antiqua franciscana: I. .Scripta fratris Leonis, Quaracchi 1901, 38-40). Il breve intervallo tra i primi due discepoli e fra Egidio è specificato dall'Anonymus Perusinus (n.14, p.38): « Post dies octo iterum venit ad •eos alius vir nomine Aegidius, de civitate eadem, homo devotissimus et fidelissimus, cui Do– minus gratiam multam dedit ». Questo lasso di tempo ci riporta, retrocedendo, dal giovedì 23 aprile (1209), festa di s. Giorgio, al 16 aprile, giovedì, come giorno della « conversio » francescana di fra Bernardo di Quintavalle, seguita immediatamente da fra Pietro di Cat– taneo. La tradizione storica e liturgica segnò questo giorno 16 aprile come la data della fondazione dell'Ordine dei frati minori. - L'autore della Chronica XXIV Generalium Ordi– nis Minorum : Anal.Franc. III, che compilava (prima del 1369) sulle fonti e legendae del sec. XIII, dopo aver raccontata la consultazione del vangelo per iniziativa di Francesco, in– ·sieme con Bernardo di Quintavalle, pone la prima pietra dell'Ordine (p.3-4): « •.. et eodem anno MCCIX, XVI Kalendas Madii [maii, 16 aprile] habitum et vitam aposto!icae Religionis [= Ordine] accepit, quo in aliquibus locis invenitur, Ordinem fratrum Minorum XVI. Kalendas Madii incepisse ». Più avanti, nella Vita fratris Aegidii (p.75), precisa lo stesso com– puto di date: « ... cum vero frater Aegidius, adhuc saecularis existens, post VII dies hoc, ,cognatis suis narrantibus, audivisset [= di Bernardo e di Pietro], totus igne divino inte– rius liquefactus, sequenti die, in festa S. Georgii anno Domini MCCVIII!, surgens tempesti– ve... ». Non c'inoltriamo nelle ipotesi e discussioni che sono indotte dalle fluttuazioni dei testi nello stabilire l'anno della « conversio » di s. Francesco; di questo argomento ne trat– tiamo nel corso universitario ciclostilato per la cattedra di « Studi francescani» dell'Universi– tà degli Studi di Perugia: Le origini del francescanesimo e i movimenti contemporanei, p.73-137. - D.M. FALOCI-PULIGNANI, Il messale consultato da s. Francesco quando si convertì, in Misc.Fra11c. 15(1914) 33-43 (si tratta non della « conversio » di s. Francesco, bensì della ,consultazione del Vangelo per la « conversio » di Bernardo di Quintavalle). Il messale si trovava allora in possesso del libraio J. Baer di Francoforte sul Meno, che lo poneva in vendita; non si dice dove sia andato a finire. Octave d'Angers, La messe publique et privée dans la piété de saint François, in Études Frane. 49(1937) 475-486, contesta che detta con– ·sultazione sia stata fatta su un missale plenarium; la ritiene fatta su un Evangeliarium. 74 « Dehinc assumpsit beatus Franciscus fratrem Aegidium, et eum in Anchonitanam Marchiam secum duxit et duo alii remanserunt » (Anonymus Perusinus, n.15 : 38-39; concorda ,con la interdipendente Legenda Trium Sociorum, n.33 : 402). « Cumque circuissent illam pro– vinciam, ad dictum locum sanctae Mariae Portiunculae sunt reversi » (Anon.Perus., risp. n.16 : 39; Leg.Tr.Soc. n.34 : 403). 75 1 Cel 29 : 23-24: « Tunc beatus Franciscus omnes ad se convocavit, et plura eis de regno Dei, de contemptu mundi, de abnegatione propriae voluntatis et proprii corporis sub· iectione pronuntians, binos illos in partes quatuor segregavit, et ait ad eos: 'Ite, carissimi,

RkJQdWJsaXNoZXIy NDA3MTIz