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PREFRANCESCANESIMO NELL'EVANGELISMO DI S. STEFANO DI MURET? 87 lano sono sintetizzate le norme date da Gesù ai dodici per la loro missione e che sono esposte con alcune varianti dai singoli sinottici; vi si possono aggiungere anche quelle simili della prima missione dei 72 discepoli 50 ; infatti il saluto: « Pace a questa casa» si trova esplicitamente formulato tanto nell'invio degli apostoli secondo s. Matteo quanto nell'invio dei discepoli secondo s. Luca 51 ; a questa prescrizione s. Francesco diede il valore di una rivelazione 52 • Anzi, quest'augurio di pace fu subito premesso alla predicazione peniten– ziale, a cui si diede immediatamente in ossequio al monito evange– Iico53. Del resto il giovane penitente non s'accontentò del brano ascol– tato nel vangelo della messa; ma, facendo ricorso al magistero ordi– nario della Chiesa, chiese più ampie spiegazioni al sacerdote dopo la messa. Questi l'istruì con ordine in tutti i particolari, e cioè, « come Cristo non volesse che i discepoli possedessero né oro, né argento, né denaro, né dovessero portare per via né bisaccia, né tasca, né pane, né bastone, né avere calzari, né due tonache, ma solo predicare il regno di Dio e la penitenza » 54 • San Bonaventura specifica che in quella circostanza ascoltò la messa degli apostoli, ma commenta che, nel brano evangelico della stessa, Gesù, inviando i discepoli a predicare, prescrisse loro un comportamento evangelico 55 • Infatti il Celano ne registra la scattante ed esultante esecuzione da parte del pronto uditore: « Questo è ciò che voglio, questo è ciò che 50 Mt. 10, 9-15; Mc. 6, 7-12; Le. 9, 1-6, e ai 72 discepoli 10, 1-16. 51 Mt. 10, 12: « Intrantes auten1 in domum, salutate eam dicentes: Pax huic domui »; .Le. 10, 5: « In quamcumque domum intraveritis, primum dicite: Pax huic domui ». - A parte il rilievo di biblisti che assicurano non esservi nell'originale di Matteo la frase: « Pax huic domui », s. Francesco evidentemente si metteva nella schiera dei discepoli, non degli apostoli. 5z K. EJIER, O.F.M., Das Testament des heiligen Franziskus van Assisi, Mlinster in Westf. 1949, 42 e 101: « Salutationem michi dominus revelavit, ut diceremus: 'Dominus det tibi pacem'»; cf. l Cel. 23: 20; S. BONAVENTURA, Legenda maior, e.III, n.2: Anal.Franc. X, 567. 53 1 Cel 23 : 19, 20: « Exinde cum magno fervore spiritus et gaudio mentis coepit om– nibus paenitentiam praedicare... In omni praedicatione sua, priusquam convenientibus pro– poneret verbu1n Dei, pacem in1precabatur dicens: 'Dominus det vobis pacem!'». 54 1 Cel 22 : 19: « Sed cum die quadam Evangelium, qualiter Dominus miserit disci– pulos suos ad praedicandum, in eadem ecclesia legeretur, et sanctus Dei assistens ibidem utcumque verba evangelica inte!lexisset, celebratis Missarum solemniis, a sacerdote sibi ,exponi evange!ium suppliciter postulavi!. - Qui cum ei cuncta per ordinem enarrasset, audiens sanctus Franciscus Christi discipulos non debere aurum sive argentum seu pecuniam pos– sidere, non peram, non sacculum, non panem, non virgam in via portare, non calceamenta, non duas tunicas haberc, scd regnum Dei et paenitentiam praedicare... ». 55 S. BONAVENTURA, Legenda maior, e.III, n.1 : 567: « Dum enim die quodam Missam de Apostolis devotus audiret, perlectum est Evangelium illud, in quo Christus discipulis. ad ·praedicandum mittendis formam tribuit evangelicam in vivendo... ».

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