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MONS. FRANZISKUS-DOMINIKUS REYNAUDI 493 war es aber unvermeidlich, dringende Falle zu erledigen und Ent– scheidungen, die keinen Aufschub duldeten, zu treffen. So glaubte sich P. Franz-Dominikus als Veteran der Missionare und als Exge– neralvikar berechtigt, auf seinem Posten zu verbleiben, immer bereit sich jeder anderweitigen Entscheidung zu unterwerfen 22 , bis der offizielle Auftrag vom Apostolischen Stuhl erteilt wurde. Sein Vor– gehen wurde denn auch gebilligt. Seine Ernennung zum Titularbischof von Egaa und Apostolischen Vikar von Sofia und Philippopel erfolgte endlich am 12. Dezember 1867 und loste allgemeine Freude aus. Das Feld zum vollen Einsatz seines apostolischen Eifers als Vater und Hirte der ihm anvertrauten Herde war somit geebnet. Die Bischofs– weihe erfolgte am 22. Marz 1868 in Konstantinopel in der franzosi– schen Nationalkirche zum hl. Ludwig tlurch den Patriarchen von Jerusalem Mons. Valerga, dem der armenische Patriarch Mons. Has– sun und Mons. Harakial, Bischof von Angora, ebenfalls Armenier assistierten. Die Vollgewalt des Priestertums hatte er somit erreicht 23 • Nach Kostantinopel hatten ihn zwei Mitbrüder-Missionare und einige sulla prima era in dubbio su! da farsi; in seguito vedendo iI silenzio di cotesti Superiori Gen.Ji, ed osservando di piu che a Iui si faceva capo come a Superiore, si credette in diritto di agire come agiva vivente Mons. Canova. Per parte mía non mi permettero certa– mente nessun giudizio di disapprovazione, non e affare che mi riguarda. Solo osservo che iI suddetto M.R. Padre non e troppo soddisfatto del silenzio di cotesti Superiori Gen.Ii. lo non conosco, neppure posso supporre quali siano le loro intenzioni, pero qualora costa non si fosse ancora disposto per la nomina d'un Superiore definitivo, mi parrebbe cosa non sconveniente che si nomniasse iI M.R.P. Francesco a Superiore interino, e cio per evitare ogni incertezza. Non so se queste riflessioni possono aver qualche peso presso la P.V. Rev.ma; ad ogni modo gliele presento umilmente, disposto a disapprovarle se Ella le di– sapprova... fr. Timoteo da Strona, Miss.ria Ap.lico Capp.no ». 22 Aus einem Schreiben von Philippopel vom 18. Marz 1867 an den Missionsprokurator entnehmen wir: « ... La speranza che la P.V. Rev.ma mi da di avere al piú presto possibile un Successore al defunto Prelato M. Canova e secando i voti e desideri di tutti i Missio_ narii, e Cattolici. - Ringrazio infine la P.V. Rev.ma delle facolta ottenutemi dalla S. Con. gregazione, et benche non avessi dubbio alcuno circa la continuazione delle medesime sino alla nomina del nuovo Superiore, questo fu iI motivo per cui non ne feci formale do– manda... fr. Francesco D. Pro Vic. Capp.no ». - « Reverendissimo Padre, ...E' oltre un anno che la marte del sempre compianto Mons. Andrea Canova ha privato la Missione del suo Superiore definitivo. Su! principio non se ne sentiva tanto la mancanza, quanto in seguito; e piú ritardasi, e piu si sente. Cosiche tutti Ji Pp. Missionarii, non esduso iI M.R.P. Pro– vicario, desiderano con impazienza che loro si destini quanto prima un Capo definitivo. I motivi di questo desiderio sono varii; alcuni credo che le siano gia stati esposti la set– timana scorsa da! nostro M.R.P. Provicario. Ve ne sarebbero ancora altri, ma la P.V. Rev.ma mi dispensera da! determinarglieli in particolare. Sono di quelle cose, che stanno meglio dette, che scritte. Ciascuno di tali motivi isolatamente preso non ha tanta gravita; perO assieme riuniti costituiscono un peso sufficientemente grande; e son sicuro che se la P.V. Rev.ma vedesse iI tutto da vicino, non troverebbe al certo sconveniente la pronta no– mina del Vescovo. Credo di non allontanarmi dalla verita, e dai desiderii della P.V. Rev.ma, nell'esporle questa maniera di vedere, la quale d'altronde non e solamente mia, ma e anche degli altri Missionarii del Luogo. - fr. Timoteo Miss.río Ap.Jico Capp.no » (Ebd.). 23 Ebd. « Rev.mo P. Procuratore, Mi fa un dovere di rendere consapevole V.P. Rev.ma che Domenica scorsa 22 corrente ebbe luogo la mia Consecrazione Episc. nella nostra Chiesa di S. Luigi, la sacra funzioné venne celebrata da! Patriarca di Gerusalemme Mons. Valerga, gli assistenti furono iI Patriarca Armeno Cattolico Mons. Hassun, ed il Vescovo di Angora