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J. ZARLINO. DE ORIGINE ORDINlS MINORUM CAPUCCINURUM 523 tale et tanto numero di figliuoli che erano a que! tempo quando ei vi– veva: Nunquid potuisset oblivisci matrem infantes suos :1.? Non, veramente, perché si havrebbe dimostrato essere matregna et non vera madre di tanti figliuoli che allora haveano di bisogno di latte et non di cibo so– lido, come egli fece. Dira forse V. P. R. che Fra Mattheo fece quello con licentia del Sommo Pontefice, onde potea sicuramente star fuori o dentro delli vo– stri claustri, come piít li piaceva. Sta bene 2 • lo non dico gia, né dirb giamai, che non lo potesse fare et che facesse male a star fuori. Ma dirb bene di 11 nuovo: se lui fusse stato quello che havesse partorito a II p. 112 Dio tanti figliuoli che erano ancora fanciullini nella vostra Religione, che si havrebbe potuto dire di lui quello che si direbbe di una madre, la quale, essendo vedova et havendo piccioli figliuoli, li lasciasse da un canto et seguitasse un nuovo marito. Percioché, se bene non fusse te- cito il negarle che ella si potesse di nuovo maritare, tuttavia, abbando- narli in eta cosi tenera, si direbbe che veramente li portasse poco amore, et ne te-11 nesse poco 3 conto di loro. Onde ritorno a dire di nuovo che, 11 1. 29v se F. Matteo havesse partorito a Dio nostro Signore un numero tanto grande di figliuoli, mai sarebbe stato possibile che li havesse abbando- nati. 11 che non si pub veramente dire del nostro F. Paulo; ma si pub ben dire 4 che egli fusse il vero padre, percioché dopo l'haver fatto acquisto di molti di voi et riduttovi a quella stretta et povera maniera di vivere che vivete, dopo l'essere vivuto insieme molti anni nell'osser- vanza, che egli havea incominciata, come afferma il detto R. P. F. Mario, da buon padre, santamente_ (come ei fece) tra i suoi diletti et chari figliuoli, nelle loro braccia volse aneo morire. Voglio ancora dir questo, che e segno evidentissimo esser vero quello ch'io ho detto, che dalla bocea di F. Mattheo non usci mai, né mai se gli udi dire, che lui fusse stato quello che havesse dato principio alla vostra Congregatione, quantunque in Chioggia et in Venetia molte fíate da suoi amici cib Ji fusse dimandato. 32. - In quanto poi quello che scrive nella detta lettera il P. F. Ma– rio, che'! Padre F. Paulo era huomo litteratissimo, questo poco importa, "' /sal. Xl/X, 15: « Numquid ablivisci potest mu/ier infantem suum ». 2 Secunda editio ad.: « so anch'io questa raggione, ond'io dico •• 3 Secunda editio : « pochissimo canto di loro, et che veramente con fatti dimostrasse di non essere loro madre. Onde ritorno :a dire la terza fíate che». 4 Secunda editio.: « con verita ch'egli fusse a voi altri II vero padre spirituale ».