BCCCAP00000000000000000000819

grandlssimo, ma non conosciuto ali' hora, -come avenne . a pqvera Congregatione intorno al fatto et alla partita del SiéÍm; quale (ben bilanciato, alla fine, e ben considerato il tutto y non solo ma fu ·occasione dtun grandissimo .aiuto nostro; per– i! capo de tristi, fu seguito da·suoi complici e ·disce- e cosi dir , si'puote che .seco insieme egli II smorbo da noi 110n se stesso, ma tutti quelli che con esso lui rovinar ne volevano; mandati qua (come si disse) dal prencipe delle tenebre pe.r syelle.re, disfrugere, .amorbare e consumare a fatto, insino all' ultimo ,eSterminio, questa Congregatione. Ned'anco ritorno _a noi il fuggire di ' questa ·10 bestia, venuta alacerarne, dishonore alc~no ; percioché ben si sa che la sceleratezza .ct' un tristo non macchia la vera bonta del buono, anzi piu si scuopre il bene esser bene, vedendosi a lui vicino i1 . male. 11 bianco pfü mostra. la canctiétezza, se a lui s'accosta il negro. Piít si conobbe la bonta d' Isaac e _del suo figliuolo Oiacob, havendo uno , 15 per fratello 'Ismael e l'altro Esau, il fero. Non nocque al : Collegglo ApoStolico, quantunque vi fusse Oiuda il traditore, di cui ragionai pur dianzi ; ned'anco nella primitiva Chiesa fu vituperio alla religion christiana la ·pessima riuscita di Nicolao heresiarca t, né, a templ della gia Jérmata christianita, dopo il gran Constantino, non diedé 20 nocumento alla Chiesa Santa la perfidia et fofedelta dell' Appostata Giuliano, benc~é egli cosi attrocemente , .la perseguitasse e facesse di lei le migliaia e migliaia ,de martiri 2 • ll simil dico di tant'altri here– siarchi che sono stati, e parimente tanti heretici, usciti fuori dalle sante Religio11i. O quanti di tempo in tempo han prevaricato e toltqsi via 1 25 Per questo e rimaso che le Religioni, quali hanno quei ttisti abban– donate, non sieno di .quena bonta e di quet splendore ch'é1le erano? . 11 Non han perduto nulla per la partita de gli scelerati, anzihan. fatto anch'esse honorato acquisto. 1J del liuono] d'un buono, W 12 esser bene, om. N 15 fiero, l.,N · 18 a quei tempi, W 22 e mlgllaia, om. N 23 tántl, om. N 25 non e rimasto, N 1 Act. VI, 5; Apoc. 11, 6, 15. Num Nicolaitarum haeresis ab ipso Nicolao diacono processerit, slcut ab eo dominatur, alia atque alia est auctorum sen• teritia. Cf. C. BARON1us, Annales ecclesiastici, t. 1, an. 68, n. IX sq., p. 613; Dtct. théol. Ctith. , t. XI, col. 499 sq. 2 Cf. C. BARONIUS, op. cit., t. V, an. 361, n.) sq., p. 18 sq.

RkJQdWJsaXNoZXIy NDA3MTIz