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e verissimo, ne offerimo a provarlo ;_non trovandosi .che cosi sia, come le havemo posto innanzi, s'esponerno alla pena della galea. 177. - Ali' hora, inteso questo il Cardinale, senz.a piu induggiare, ordinb che fusse posto in ordine la ·mula, promettendo a nostri Pa– dri di voler gire -in quel punto a trovare il Superiore di quei Frati, 5 e dirli quanto da loro havea inteso, -et aneo invitarli alla disputa. E cosi il Cardinale se n'ando al monasterio loro, et i nostri Padri ritor– narono al luogo nostro. Per quello che s' intese poi, il Cardinale fece a pieno il debito, assai · riprendendoli dell'essorbitanza che facevano, ammonendoli a sfarsi cheti; e se pur voleano parlare, sciogller do- 10 veano la lingua a dir la verlta, non le menzogne, a parlar con humilta, non con superbia ; il dire ch' habbia dell' honesto e del caritativo e non sla colmo solo di calunnie, ingiurie e maledicenze, che sempre porti seco la ragione e non la passione. E se manifestar voleano le cose loro, parendo a essi non havere iI torto, che ali' hora era tempo 15 a fario, essendo che il Oenerale de Frati Capuccini e due altri Pa- _ dri gli invitavano a disputare il negolio loro avanti al Sommo Ponte– fice et a tutto il Concistoro. E pero i;e i Frati erano cosi gagliardi, come mostravano in parole, all' hora era il tempo a discuoprirsi ; quando !'animo loro non havea ardimento a far tal cosa, li cons1~ 20 11 1. 230v gliava a starsl ne! luogo e serrati nelle stanze e non II uscir fuori in campagna a combattere, e che non volendo disputare, lasciassero aneo da banda i1 calunniare. 11 che fecero, ché non solamente non volsero disputare, ma per l'avvenire tenevano la lingua fra denti, havendo loro il timore posto assai gagliardo freno, né mai parlarono di volerci sotto 25 l' ubbidienza loro, né piu alla discopE:rta andavano cicalando. Solo nella partita dell'Occhino, quale senza p.i11 indugiare m'accingo ad arre– carvi innanzi, fecero ·questi nostri amici un poco di strepito, ma Dio miracolosamente aiutar ne volse. Dipoi si tacquero per molt'anni, ve– nendo loro un so che d'occasione innanzi, facendo essi il lor Capitolo so Oenerale al tempo di Papa Paolo Quarto, che sempre fu loro amore– volissimo, .tentarono di pur mostrare questa sua charita verso noi in volerne sotto la loro ubbidienza; et il Papa, che .non sapea (credo 8 nostro] loro, N 18 Frati] fatti, V 22 combattere] W ad: et a farsl scuoprire la rogna 25 né mal piu, W 31 Quarto] Man. not. in marg.: Paulo_1111 del 1555; tentano i Zoccolanti di baver cura di noi