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questa temenza ; e; se pur ' egli l' havea, non l' havesse ·su.a Slgnoria 111.ma, perché .1rnn ve n'erá segno, .né causa alcuna ad' haverl,a. · Con ·queste e' con altre sue parole in- 11 Hamo in guisa l'animo di quella Signora, ch'ella fece risolutione, che se Fra Lodovico 11011 ii 5 volea fare per amore, 1i lo' farebbe far per forza. E venne a tale che, partito H Siena; ella mando per esso, áua cui presenza giunto Fra , Lodovico, li dimando, con aspetto irato, s'eglf havea ben .pensato ál fatto del celebrare il Capitolo ; et egli rispose che quello che g'il1 I' havea detto tal'era 1' animo suo ; et ella di nuovo il persuade a 16 fario e non voglia star in tanta .durezza, et insieme . li minaccia. A ,punto egli sta piu duro . che mai. Ali' hora la Signora 11 fece insiemé col suo compagno, ch' era , un ·1aichetto, .riserare . in una camera ; e, venuta la notte, U mando con una buona compagnia di cavallL a Marino (e seco ando aneo il suo compagno), dove poco lnnanzi era 15 andata la Signora Giovanna, ch' io dissl, Duchessa di Tagliacozzo,. percioché dal primo parlare che fece il Siena con la Signara Mar– chessa, [al quale] era presente essa Signara Giovanna, aquesto man~ , dar .Fra Lodovico a Marino ·corsero piu giorni in mezo. l . Giunto a quel luogo il Padre Fra· Lodovico, nel modo che sen ti te . 20 furono date le lettere della Signara, Marchessa alla Signara Duchessa con Je quali ella caldamente la pregava cpe con buona guardia fa– cesse star questo Padre (in buone stanze pero), et il persuadesse a pie– garsi di . far tutto quello che gia sua Signoria sapeva. Non manco quella generosa e benignissima Signora di far grata accoglienza Ua. 25 Fra Lodovico, ,di ponerlo in stanze honorate e con honorata _compa– gnia. Et il giorno dopo, cioe la mattina, Ji fece una buona 'essorta– tione a fare quel benedetto Capitolo. Onde non trasse da Fra Lodo– vico altro che il no, e vide in luí una durezza infrangibile. Dove che .· ,ella rescrisse alla Signora sua cognata, dolendosi di lei' d' havere a Ma- . so rino (mentre ch'ella vi era) mandato· quel Padre~ dicendolr lnSienie l' ufficio ch'havea fatto con esso lui in persuaderlo, e che da quena·: sua testa cosi dura non· havea cavato frutto alcuno, e che no~ havea speranza de mai haverne, percioché il trovava in una salda ostinatlo– ne ; e perb sua Slgnoria IH.ma facesse altra rissolutione di tui che di · 10 voglla) voler, N 15 Tagliacorre, N 17 dove era, W 18 in mezo} inánzl, 'N ~4 di lui, om, W