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DE CODICIBUS PRIMAE RELATIONIS XLVII Scriba codicis est P. Cherubinus a Sestino i, qui anno 1623, tem– pore scilicet quo ut socius praedicatoris quadragesimae Bassii mora– batur, eum exscripsit 2 • Lectiones variantes in relatione ad ali os codices sunt multae. lnveniuntur etiam aliquae interpolationes. lnitium Relationis Marii in nostro codice magis videtur convenire naturae epistolae quam ipse Marius ei dedit. En iam quid codex contineat : Pag. 1-16. Lettera mandata dal M. Rdo. Pre. Gnale. de Capuccini alSerenissimo Gran Duca di Toschana, circa di onde hebbe l'origine la Riforma de Capuccini. Inc. (p. 1): Ho ricevuto la vostra et ho inteso il vostro desiderio che bramate di sapere qua/e sia stato il principio della nostra Congre– gatione, et chi furono quei Padri che opero il Signare Dio a comin– ciarla et parimente dove et quando ella fu cominciata. Per meglio so– disfarvi et aneo perché ne habbia chiara notitia ciascheduno, ché brama sapere il vero di questo /atto, habbiamo il R. P. Eusebio et io /atto venire qui in Roma il P. F. Giuseppe da Fabiano (sic), il qua/e e uno di questi primi padri, che si ritrovorno al cominciamento di questa nostra picciola et pavera nostra Congregatione. Expl. (p . 16) : per l'injl.nita sua misericordia c'ha redento, al qua/e sia honore et gloria in sempiterno. Pag. 16. Testi-ficatiohe che fa il Padre Fra Gio. da Fano sacerdote et Predicatore in favore della Religione dei Capuccini, · et si rende in . colpa, che mentre era Frate zoccholante sempre con gag/iarda mano per– seguitava li poveri Capuccini, dipoi per divina spiratione si fa Capuc– cino et di Saulo diviene Paulo e dice cosi : Al presente confesso l'igno– . ranza mia. Pag. 18-35. Del modo di vivere e delle cose che patirono li primi Capuccini. Pag. 35-154. La laudabile et santa vita d'alcuni frati Minori del– Í'Ordine di S. Francesco della Riforma dei Capuccini, quali con diligenza ha falte raccorre il Molto Rdo. Padre Fra Girolamo da Montejl.ore mentre ch'era Vicario Genera/e di delta Congregatione . J. Regesta Capucclnorum provinciae Tusciae de quodam Cherublno, a Se– stino oriundo, loquuntur, ex familia tamen Malegonnelle, qui novltiatum in– gressus est die 2 februarii anni 1599 obiltque die 30 augusti annl 1649. Cf. Re– gistro de' Cappuccinl morti in Toscana, t. 1, p. 128, in Arch. prov. Tusciae, O. M. Cap., Montughl, Firenze. 2 Textum, quo auctor haec omnia refert, infra (p. 18) lntegrutn ipsi tran– scrlbimus.