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tungo tempo). tasciare per modo di dÍre la vita, e, non' havendo la Con– gregatione nostra il suo capo cosi gagliardo, agevolmente mandarla In fumo. Fece etiandio spiccar dall' habito di Fra Lodovico il cap4ccio, e, g~ttandoselo sotto a piedÍ e calpestandolo,Ji diceva ingiuria e parole 5 di scherno, come fusse stata cosa animata. Tanto era queUale acciec– cato dall' Ira. Oiunta 1' hora di terza, venuta quella del manglare, fornito il pranso e non vedendo il signor comparire Fra Lodovico, penso che fusse quello che veramertte era, doe ch'egli fusse incarcerato. Equan- tunque di tal cosa non havesse piu certezza che tanto, 11 nondimeno 10 per lo grand'amore che sua Signoria portava alta nostra Congregatione, · saU subito in grandissima colern; raccolse ogn' uno della sua corte, ch'era quasi tutta di soldati, e, cavalcando con quelle genti armate, se , n'ando al monastero di que' Fratl. La cosa non diede meraviglia alcuna alle brigate, perché que! signore era solito di gir per Roma accom- 15 pagnato da tanta gente. Arrivato alla porta del convento, scavalcato ogn' unojfatto picchiare alla porta, subito, sentendosi ch'era il signor tale, li fu aperto. Entrati tutti in que! luogo, come gia havea ordinato il sfgnore a suoi soldati, con le guide di quelli ch'erano prattichi di quelle stanze, futono pigliate le. scale e le porte principali di que! 20 monastero, e particolarmente quelle che vanno in chiesa; e cio si fece si perché non potesse fuggir quel Prelato, si aneo perché i Frati od · altri in lor favore non facessero tumulto alcuno. Fatto questo, mando il signore a dire a que! Superiore che venisse a lui, ,.ché l'aspettava ·nel chiostro. Sentendo e vedendo questo il buoh Prelato e gli altri 25 Prati, hebbero timor grandissimo. Venne quel tale, et, alla prima giunta, _ .¡¡ signor comincio a ribuffarlo di buona maniera, chiamandolo falso , e traditore ; aggiugnendo che ali' hor ali' hora conducesse alla sua pre– senza Frn Lodovico et il compagno, ché ben sapeva egli di certo ch'esso con inganno I' havea fatto venire a lui per parlargli, e poi, in so vece di ragionamento, come ingannatore e mentitore, quella propria mattina 1' havea posto pri- 11 gione, e che se subito nol faceva quivi : co' 1 compagno suo venire, non solo gli harebbe tolta la vita, ma di . piu arso aneo tutto quel monasterio. E perché questo sighore era nominato e terribile, fu da tanto timore salito quel Prelato co' suoi 1 dire] W ad.: finir la lor, N 8 fusse] era, N

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