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70 e ne tratta con tale acutezza di analisi, con tale suhlimita di con– cetti, con tale limpidezza di espressioni da eccitare in chi lo legge un vivo senso di ammirazione. lo non temo di asserire che questo e uno dei lati pin caratteristici della Mariologia del Brindisino. Tutto e ammírahile nella trattazione di questa spinosa questione: il metodo ch'egli segue nell'impostarla, la soluzione che ne cla, le ragioni ch'egli adduce per ¡novarla. Ammirahile, innanzitutto, e il metodo ch'Egli segue nell'im– postare la questione. Per non costruire sulla fragile arena, egH parte da uno dei principii fondamentali della Mariología (da Lui mirabilmente illustrato): il principio di analogía o somiglianza di Maria SS. con Cristo suo Figlio: <e ••• similis Christo Maria in prae· destinatione )). E ne da la. ragione: perche « Cristo fu predestinato non gia come Dio, ma come nomo figlio di Maria; e percio Maria fu predestinata insieme con Cristo )) ( 1) : <C uno eodemque decre– to)), dira Pio IX nella Bolla lneffabilis. Orbene, Cristo fu il Pri– mogenito di tutte le creature. Ne segue percio che Maria madre sua dovette essere predestinata prima di tutte le creature (2). Que– sta indissolubile unione di Cristo con Maria, questa reciproca so– miglíanza nella predestinazione e, senza alcun duhhio, l'unico vero modo d'impostare teologicamente la questione. Cio posto, e ovvio chiedersi : Cristo fu predestinato Figlio di Maria ( e Maria madre dí Cristo) prima o dopo le altre creature? ... Il Santo, pur parlando al popolo, espone lealmente la sentenza dei Tomisti che fanno di– pendere l 'Incarnazione dalla permissione del peccato di Adamo; ed espone anche lealmente le ragioni che militano in favore di essa. L'Incarnazione - secondo la S. Scrittura - ( cosi argomentano i Tomisti) e un'opera di misericordia (Jo. 3, 16; Eph. 2, 4; Rom. 8, 3), e (C quasi dovunque ne1Ia S. Scrittura, come causa della ve– nuta di Cristo, si assegna 1a distruzione del peccato, la soddisfa– zione dell 'ingiuria fatta a Dio, la salvezza del genere umano )) ( 3). (1) « Similis, inquam, in praedestinatione, quoniam Christus prae– destinatus est non ut Deus, sed ut horno filius Mariae, ergo una cum Christo pnedestinata est Maria>> (Sermo V in Concept. lmm., § I, Ma– riale, p. 454). (2) << Praedestinata (Mater Christi) una cum Christo primogenito omnis creaturae, ante omnem creaturam >) (!bid.). (3) << Et haec quidem causa ubique fere in Divinis Litteris assigna– tur, quod Christus venerit ad delendum peccatum, ad vindicandam pec– cati iniuriam, ad salvandum genus humanum >> (Serm. 2, .De causis ln– carnationis, § 2, p. 85).