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27 nella Chiesa trionfante. U suo trono dista di un solo gradino dal Trono di Dio (1). « Tutti i Santi e gli Eletti di Dio saranno in cielo com1e stelle ch19 rifulgeranno per tuna: l' e,ternita ... Maria poi e una stella insigne e singolare, la piu alta, la piu fulgida, la piu splendida, la piu grande per virtu e per influsso )) (2). Ella e (( il divino e singolare ornamento del cielo empireo, ,di tutto il para• diso. Dopo Dio, niente si vede in cielo di piu bello, di pin mira– bile, di piu divino di Maria rivestita di sole e coronata di steUe)) ( 3). Per tutte queste singolari grandezze Maria SS. - secondo il Santo • e il vero Cap1olavor:01 Ji Dio. Nel terzo discorso sopra l'Im– macolata Concezione, commentando quel passo dell'Apocalisse: « Signum magnum apparuit in coeJo )) (12, 1), il Santo invita a riflettere alle parole ispirate: Signum magnum. (( Signum )) vuol diré'<( miracolo )). A questo scopo il Signore vi dara un segno, cioe un miracolo. Dunque (( Signum magnum )) e lo stesso che (( gran– <le miracolo )). Volumus a te signum v-i<Jere: desideriamo di vede– re qualche tuo miracolo. Dopo la creazione del mondo (( si pre– sentano a noi due specie di op,ere divine )) : l 'una riguardante le opere naturali e o:rdinarié, quali sono quelle con cui la Provvi– denza governa e regge i] mondo; l'altra riguarda le opere straor– dinarie, soprannaturali, qua1i sono quelle che si leggono nelle Scritture Sante del Vecchio e Nuovo Testamento. Maria evidente– mente e opera di Dio e creatura.di Lui. Ma a qual genere di opere appartiene Ella mai? Rientra forse, nella categoria delle opere ordinarie? giammai: Essa e l' opera piu straordinaria di Dio, l' o– pera piu mirabile, il piu grande miracolo; il capolavoro dell 'On- (1) « Sic Maria in militanti Ecclesia super omnes fideles animas ple– nitudine gratiae fuit sublimata; sic ergo et in triumphanti... Thronus igi– tur Mariae in coelo uno gradu distat a throno Dei tamquam Genitrix et vera Mater Dei >> (p. 573). (2) « Omnes quidem Sancti et Electi Dei in coelo erunt sicut stel– .Zae in perpetuas aeternitates (Dn. 12, 3). Multiplicaba semen tuu1n si– cut stellas coeli (Gn. 22, 17). Sed quales stellae? Fulgelmnt lusti sicut sol in regno Patris eorum (Mt. 13., 43); Maria autem stella est insignis et singularis, omnium altissima, fulgidissima, splendidissima, virtute et influxu omnium maxima >> (p. 185). (3) « Sunt stellae in firmamento magnum coeli mundique orna• mentum; Maria autem divinum et singulare ornamentum c.oeli empy• rei, totius paradisi. Nihil enim sub Deo videtur in coelis pulcrius, mi• rabilius, divinius Maria amicta sole et stellis, coronata >) (p. 40).